Arriva il bonus per fare la spesa e per fare il pieno all’auto. Averlo non è difficile ma devi subito inviare un modulo all’Inps o rischi di perdere tutto.
In periodi di crisi occupazionale, bollette sempre più alte, inflazione e carovita generale, i bonus non saranno forse la soluzione definitiva ma rappresentano, certamente, un prezioso aiuto per tante famiglie. E il Governo di Giorgia Meloni, anche per quest’anno, non si è risparmiato in un quanto a sussidi.
Basti pensare alla riconferma dell’Assegno d’Inclusione e del Supporto Formazione e Lavoro che sono stati persino aumentati d’importo. Ma non è tutto: è stato dato il via libera anche ad agevolazioni come l’Assegno Unico, il bonus Nido, il bonus psicologo e moltissime altre.
A breve l’Esecutivo scenderà in campo con un bonus appositamente pensato per aiutare le persone a fare la spesa e a fare rifornimento di carburanti per l’auto: un bonus che potrà essere speso per beni di prima necessità pertanto. Ottenerlo non sarà difficile, i requisiti non saranno particolarmente stringenti ma per non perdere tutto occorre affrettarsi ad inviare un certo modulo all’Inps.
Il Governo di Giorgia Meloni scende in campo con un nuovo bonus studiato per consentire alle famiglie l’acquisto di beni di prima necessità come i generi alimentari e i carburanti per l’automobile. Vediamo quali sono i requisiti richiesti e cosa fare per non perdere tutto.
Il bonus in questione è la famosa Carta Dedicata a Te che, a quanto pare, quest’anno dovrebbe arrivare tra agosto e settembre. Con questo sussidio è possibile acquistare solo generi alimentari, carburanti o, in alternativa, biglietti per i mezzi pubblici. Non è ancora stato specificato se l’importo ammonterà a 500 euro come lo scorso anno o se cambierà. Per ottenere il bonus è fondamentale soddisfare questi requisiti:
Il problema riguarda l’Isee. Molte persone potrebbero perdere il sussidio anche avendo tutti i requisiti in regola ma a causa di una banale dimenticanza: entro luglio occorre inviare un modulo all’Inps o addio Carta Dedicata a Te.
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Il Governo Meloni ha dato il via libera alla Carta Dedicata a Te anche per 2025 sebbene, ad oggi, non ci sia ancora un decreto attuativo. Il sussidio potrebbe arrivare tra agosto e settembre. Molti rischiano di perdere tutto pur avendone diritto. Vediamo che cosa occorre fare per mettersi al sicuro.
Come anticipato nel paragrafo precedente, per avere diritto alla Carta Dedicata a Te è indispensabile che l’Isee non superi i 15.000 euro. Purtroppo l’Isee ordinario si riferisce alla situazione economica di una famiglia relativa a due anni prima. Pertanto l’Isee del 2025 fa riferimento al 2023. Ma in due anni possono cambiare moltissime cose. Per questo la soluzione migliore è fare l’Isee corrente il quale si riferisce o all’anno prima o, in alcuni casi, addirittura a due mesi prima.
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Il problema dell’Isee corrente è che dura solo 6 mesi. Pertanto se una famiglia avesse un Isee corrente calcolato a gennaio di 10.000 euro ma un Isee ordinario di 16.000 euro, rischia di perdere la Carta Dedicata a Te in quanto l’Isee corrente scadrà a giugno. Per non perdere il beneficio, dunque, è indispensabile andare al Caf e farsi ricalcolare l’Isee corrente entro luglio.