WhatsApp, la popolarissima applicazione di messaggistica istantanea, con duecento milioni di utenti all’attivo, nonché applicazione più scaricata dal Play Store, sebbene da un po’ di tempo sia diventata a pagamento scaricarla gratis è possibile, basta capire come.
Innanzitutto per i cellulari dotati del sistema operativo Android e iOS, costa 0.89 centesimi di abbonamento annuale dopo un anno di utilizzo gratuito, che scatta al momento dello scaricamento dell’applicazione.
Il canone ha una validità pari ad un anno e può essere pagato direttamente dalla app utilizzando una carta di credito o PayPal, ma si può risparmiare qualcosa effettuando un abbonamento pluriennale al servizio di 3 o 5 anni.
Non è di certo una cifra da capogiro, ma dato che in molti preferiscono continuare ad usufruire dell’app gratuitamente dopo la scadenza dell’anno vi spieghiamo come aggirare l’ostacolo.
WhatsApp è scaricabile gratuitamente su tutte le piattaforme mobile. Se hai iPhone, un terminale Android, un telefono con Windows Phone, un BlackBerry o un dispositivo Symbian, per avere WhatsApp gratis non devi far altro che aprire lo store del tuo telefono, cercare WhatsApp Messenger e procedere al download e all’installazione della app pigiando sugli appositi pulsanti.
Se vuoi rinnovare il tuo abbonamento a WhatsApp, premi il tasto Menu del telefono e seleziona la voce Impostazioni dal menu, pigia quindi su Account, clicca su voce Pagamento e metti il sego di spunta accanto al tipo di abbonamento che intendi sottoscrivere: 1 anno (0,89 euro), 3 anni (2,40 euro) o 5 anni (3,34 euro). Per pagare puoi scegliere tra Google Wallet e PayPal.
In molti casi WhatsApp rimane gratis anche dopo la scadenza che viene prorogata qualche giorno prima della scadenza.
In alternativa vi indichiamo un procedimento:
In alternativa esistono molti altri servizi di messaggistica che offrono potenzialmente le stesse opportunità di Whatsapp, per citarne alcune: Line, Viber, Tango, WeChat, il nuovissimo Telegram di nazionalità russa, Chad2win e altre ancora.