A partire dal prossimo anno anche le dipendenti private non potranno andare in pensione prima di aver compiuto 66 anni e sette mesi.
Scatterà il prossimo gennaio l’unificazione dell’età pensionabile tra uomini e donne. A partire dal nuovo anno infatti, anche per le dipendenti private l’età pensionabile aumenterà di un anno arrivando così a 66 anni e sette mesi.
Dal 2018 quindi, l’età pensionabile italiana sarà la più alta in Europa e il divario con le altre nazioni è destinato ad aumentare ulteriormente nei prossimi anni. L’adeguamento dell’età per la pensione con l’aspettativa di vita porterà infatti l’età pensionabile italiana a 67 anni già a partire dal 2019, mentre Francia e Germania hanno rimandato l’adeguamento rispettivamente al 2022 e al 2030.