Crescono le accise su sigarette e tabacco trinciato.
Tra le tante novità introdotte dalla manovra di correzione dei conti pubblici, approvata la scorsa settimana dal Parlamento, c’è anche un sensibile aumento delle accise su sigarette e tabacco trinciato, che nelle stime dell’Erario dovrebbe fruttare nel 2017 un gettito di 83 milioni di euro, che potrebbero salire a 125 nel 2018.
Almeno in un primo momento, l’aumento della tassazione sui tabacchi non coinvolgerà automaticamente i consumatori, visto che saranno le multinazionali del tabacco a dover scegliere se assorbire in prima persona il maggior onere fiscale chiesto dallo Stato, o se scaricarlo sui consumatori aumentando i prezzi.
In questa seconda ipotesi, che sul lungo periodo appare una possibilità più che concreta, i rincari per il pubblico dovrebbero essere di circa 10 centesimi a pacchetto. In particolare, secondo i tecnici del Mef gli aumenti dovrebbero essere di 11/12 centesimi per i prodotti di fascia bassa e di 8/9 centesimi per i prodotti di fascia alta.