Il programma televisivo Vite al limite non è stato concluso con successo da tutti, anzi, a volte non è stato terminato, ma abbandonato
Oramai, tutti conoscono il programma televisivo Vite al limite, dove il famoso Dottor Nowazaradan si occupa di curare persone affette da obesità. Un programma di riabilitazione per i pazienti, che se intrapreso bene, può portare all’operazione bariatrica, ovvero una procedura chirurgica per ridurre il peso e le malattie legate all’obesità. Tuttavia, per arrivare a questo punto, il paziente deve seguire determinate indicazioni, dettate dal medico iraniano e l’equipe al suo seguito.
L’obesità è un disturbo che non si cura facilmente, perché non si tratta solo di mangiare di meno, fare palestra e perdere peso, ma è una condizione psicologica. La maggior parte delle volte, i pazienti raccontano le loro storie di vita, tra abusi, violenze, bullismo, alcol, abbandono e separazioni, ammettendo di aver trovato un rifugio nel cibo. Una volta che l’atto del mangiare diventa un rimedio a parecchi malesseri, è molto complicato trovare un modo per disinnescare questo comportamento, infatti, molti dei partecipanti al programma, hanno abbandonato lo show prima del tempo.
Curare l’obesità è possibile, come abbiamo visto in molte storie di successo nello show Vite al limite, tuttavia è complicato. È un processo molto lungo e complesso, che necessita dell’aiuto di diversi professionisti, non si tratta solo di perdere peso. Il disturbo alimentare avviene per diverse cause, originato sia da traumi emotivi, che da problemi endocrini, da alcuni farmaci come antidepressivi o da una scorretta educazione familiare. Nel momento in cui la persona obesa raggiunge livelli elevati di peso, bisognerebbe agire subito, ma a volte si lascia correre, o perché il malato non vuole lasciarsi aiutare, o perché gli altri non vogliono mettere bocca nei problemi altrui. In questi casi, la persona obesa continua ad ingrassare, fino ad essere costretta a letto, senza la capacità di movimento e smettendo di fare anche le piccole attività quotidiane, necessitando una persona a suo seguito, che si prenda cura di lei.
A causa della difficoltà del processo di guarigione e dell’accettare i consigli altrui, le persone che soffrono di disturbi alimentari, preferiscono interrompere i loro programmi e curarsi a modo loro o continuare ad attuare gli stessi atteggiamenti che li hanno portati a chiedere aiuto. Nello show televisivo americano Vite al limite abbiamo visto moltissime persone che hanno abbandonato le cure, non volendo più ascoltare i suggerimenti del medico e non accettando l’aiuto che necessita la loro condizione.
Tra i pazienti che hanno lasciato il programma o che sono stati espulsi prima della fine troviamo: