“La favola per sempre” sarà il concerto più grande della storia italiana: 250mila biglietti venduti in tre ore per lo show di Ultimo del prossimo anno a Tor Vergata.
Una cifra che lascia senza fiato e che entra di diritto nella storia della musica italiana.
Ultimo, ha annunciato il tutto esaurito per il suo concerto-evento del 4 luglio 2026. Ma non si tratta di un sold out qualsiasi: in sole tre ore, sono stati venduti ben 250mila biglietti per quello che lo stesso artista ha definito “il concerto più grande di sempre”.
Ultimo da record a Tor Vergata
Lo show, intitolato La favola per sempre, si svolgerà nell’area di Tor Vergata a Roma, in una location inedita per eventi musicali di questa portata. Uno spazio immenso, già designato ad accogliere i giovani del Giubileo ad ’agosto, e che per una notte diventerà il palcoscenico di un raduno epocale.
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L’entusiasmo dei fan ha mandato in tilt le piattaforme di vendita fin dai primi minuti: la corsa al biglietto, cominciata alle 14 di ieri, ha raggiunto numeri impensabili.
Il Raduno di Ultimo
Conosciuto per il legame profondo profondo, sincero e molto diretto con il suo pubblico – la cosiddetta “Generazione Ultimo” – il cantautore romano ha parlato dell’evento come di un vero e proprio “raduno”. Non solo un concerto quindi, ma una celebrazione di dieci anni di carriera che lo hanno portato dai piccoli club fino agli stadi, e oggi a questa nuova, gigantesca dimensione che lo porta addirittura al di sopra di Vasco Rossi, cui apparteneva il record precedente.
Ultimo e Niccolò
Sul suo profilo Instagram, Niccolò Moriconi (questo il vero nome dell’artista) ha commentato così la notizia: “Benvenuti nella storia. Sold out in 3 ore. 250.000 biglietti venduti per quello che sarà il concerto più grande di sempre”. E ancora, con un riferimento al suo brano simbolo 22 settembre…: “Io sento una missione e ti giuro che andrò a meta. Cantare in pieno inverno per dar la primavera”.
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Il celebre concerto di Vasco del 2017 deteneva il record con 220mila spettatori paganti. Ora, quel traguardo è stato infranto dal cantautore romano, 29 anni, già autore di una carriera straordinaria che vanta 84 dischi di platino, 18 d’oro e oltre un miliardo di ascolti su Spotify.
Prezzi e dettagli
La prevendita, oltre che fulminea, ha svelato una varietà di settori ribattezzati con i titoli dei suoi album: “Pianeti”, “Peter Pan”, “Colpa delle favole”, “Solo”, “Alba” e “Altrove”. I prezzi andavano dai 49 euro per i posti più lontani fino ai 99 euro dei pit centrali in favore di palco.
Ultimo, lo show più atteso
Il concerto del 2026 è stato annunciato in maniera teatrale e simbolica. È avvenuto durante la terza serata sold out dello “Ultimo Stadi 2025 – La favola continua” allo Stadio Olimpico di Roma. Dopo due ore di spettacolo, nonostante una bomba d’acqua che ha colpito la Capitale poco prima dell’inizio, Ultimo ha sorpreso il pubblico con la notizia che in qualche modo era stata anticipata già da qualche giorno. Anche se nessuno dei suoi fan sperava in un appuntamento così clamoroso…
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Non contento, al termine del concerto si è recato a San Basilio, il quartiere dove è cresciuto e dove si trova il parchetto a lui dedicato. Qui ha incontrato i suoi fan storici: “Ho appena finito di suonare all’Olimpico ma non ho resistito. Qui sono nato, qui sono cresciuto. La nostra favola è per sempre”, ha scritto sui social, condividendo un video emozionante con gli amici di sempre.
Una favola che continua
Il concerto di Tor Vergata del 4 luglio 2026 sarà il culmine di un percorso iniziato proprio un 4 luglio, quello del 2019, quando Ultimo si esibì per la prima volta all’Olimpico. Da lì è nato un rapporto speciale con il suo pubblico mas anche una scalata inarrestabile fatta di canzoni intime, performance sentite, e un’empatia fuori dal comune.
Con l’annuncio de “La favola per sempre”, Ultimo non solo celebra la sua storia, ma la consacra. E lo fa con un messaggio chiaro: questo evento non sarà solo un concerto, sarà un rito collettivo, una dichiarazione d’amore alla musica e ai fan. Un evento che, ancora prima di andare in scena, è già nella storia.
