Per i concerti di Cristina D’Avena & Gemboy il 30 dicembre alle 21,30, l’orchestra popolare del saltarello e quella “La Notte della Taranta” per il 31 dicembre dalle 22 in poi e per Ermal Meta il 1 gennaio alle 18 saranno predisposti quattro accessi: uno in via Oberdan, uno in corso San Giorgio in corrispondenza dei portici, il terzo all’incrocio tra piazza Orsini e via del Vescovado e il quarto all’inizio di via Veneto. L’accesso del pubblico sarà gestito dalla security fino a un massimo di 4.000 presenze. Inoltre è stata emanata una ordinanza comunale con divieto di fuochi d’artificio e materiale esplodente, somministrazione, vendita e utilizzo di bevande in vetro e lattine e spray urticante.
Ha parlato così il presidente della Riccitelli Maurizio Cocciolito: “È una sfida davvero importante, di quelle che ci piacciono. Ma la Riccitelli è pronta a misurarsi sempre e comunque e siamo certi che ancora una volta sarà un successo che ricorderemo a lungo”. Non dissimile il pensiero di Antonio Filipponi assessore agli eventi del Comune di Teramo: “Obiettivi importanti richiedono grande lavoro, voglia di scommettere e di rischiare. Il Comune sta cercando di restituire lustro e vitalità a questa città affaticata e spenta: l’auspicio è che tutto quanto messo in campo segni l’inizio di quel necessario percorso di ripresa e di rivitalizzazione di cui abbiamo tutti bisogno”.
ANDREA URSINI