Il prorettore vicario dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola, ha incontrato oggi pomeriggio, nella sede del Rettorato, il console dell’Ecuador a Roma Saúl Andrés Pacurucu.
Erano presenti anche il teramano Alfredo Aramonti, presidente della Camera Europea Esperti Giudiziari Indagini Scientifiche, che ha promosso l’incontro; Paola Pittia, delegato all’Internazionalizzazione dell’Università di Teramo; Clemencia Chaves Lòpez, docente della Facoltà di Bioscienze.
Obiettivo dell’incontro quello di definire un percorso per instaurare collaborazioni fra l’Università di Teramo e alcuni atenei ecuadoregni sia nel campo della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico, che in quello della didattica, in particolare per definire percorsi di studio con il riconoscimento del doppio titolo.
Il Console ha mostrato interesse verso l’Università degli Studi di Teramo, soprattutto per le ricerche nel campo agro-bio-veterinario, con particolare attenzione alle tecnologie di trasferimento e conservazione dei prodotti agroalimentari. Inoltre ha sottolineato la volontà di definire accordi che permettano ai laureati dell’Ecuador di accedere ai Dottorati di ricerca dell’Ateneo di Teramo, ma anche di coinvolgere nelle attività formative le comunità ecuadoregne in Italia, soprattutto quella romana.