Da oltre tre lustri l’Università di Teramo, in particolare la Facoltà di Scienze Politiche, opera nella ricerca interdisciplinare sulle tematiche della democrazia costituzionale, la partecipazione e l’etica pubblica, con studi, pubblicazioni, convegni internazionali, dibattiti e seminari. Negli ultimi dieci anni sono stati svolti tre convegni fa cui, l’ultimo, di livello internazionale, con pubblicazioni scientifiche correlate. In tali convegni sono stati coinvolti i maggiori studiosi nazionali ed internazionali, gli amministratori locali e regionali più attenti alla materia della partecipazione democratica. Tutte le attività sopra elencate sono state svolte in collaborazione con enti e associazioni del territorio, in particolare con l’Associazione Demos, organismo culturale e di promozione sociale in convenzione con l’Ateneo teramano, al fine di promuovere una cultura della democrazia e della cittadinanza attiva.
Pertanto, Il Master di I livello in “Percorsi di democrazia partecipata: autonomie locali e processi deliberativi”, di cui è Coordinatore la prof.ssa Fiammetta Ricci, non rappresenta solo il “coronamento” dello sforzo scientifico e culturale sviluppatosi in tutti questi anni, ma soprattutto uno strumento culturale per offrire ai giovani che hanno conseguito almeno la laurea triennale un percorso post-lauream di maturazione sociale e politica incentrato sul senso della democrazia costituzionale e della partecipazione popolare, e per rilanciare il ruolo degli enti locali e territoriali attraverso la conoscenza e l’applicazione di strumenti di governance in attuazione dei principi costituzionali di riconoscimento e valorizzazione delle autonomie, in coniugazione con quelli di partecipazione democratica, inclusione, solidarietà sociale.
Il Master, le cui iscrizioni scadono entro il 31 dicembre 2020, e le cui attività didattiche partiranno nel Febbraio 2021, fornisce conoscenze teoriche, competenze specifiche, metodologie e pratiche deliberative attraverso una formazione interdisciplinare tra etica, politica, economia, diritto e dinamiche sociali e progettazione europea. E si propone, in sintesi, di rispondere al bisogno di una professionalità a forte caratura etico-politico per il bene comune attraverso la partecipazione popolare ai processi decisionali, per la realizzazione di un modello di società e di governo di tipo inclusivo e dialogico.
Per ulteriori informazioni, visitare www.unite.it.