Un altro riconoscimento per l’internazionalizzazione dell’Università di Teramo nel settore agri-food.
La EACEA, Agenzia Europea esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura, ha infatti selezionato e approvato per il finanziamento 2017 tra i migliori progetti Erasmus+, Alleanze per la Conoscenza, il progetto ASKFOOD Alliance for Skills and Knowledge to Widen Food Sector-related Open Innovation, Optimization and Development coordinato dall’Università di Teramo, in particolare da Paola Pittia, delegato dell’Ateneo per l’Internazionalizzazione e i programmi di studio congiunti e presidente del Corso di laurea magistrale in Food Science and Technology.
Il progetto, iniziato il primo gennaio 2018 e con durata triennale, focalizzerà le sue attività sui vari componenti del complesso settore economico agro-alimentare, mettendo insieme diversi attori, settori e punti di vista al fine di implementare una piattaforma interattiva e una rete di stakeholders per la creazione e la condivisione di conoscenze multisettoriali. Inoltre porterà avanti studi per anticipare le tendenze nel settore delle professioni e le relative competenze emergenti e favorirà l’innovazione e lo sviluppo di modelli di formazione accademici altamente innovativi, con coinvolgimento di studenti e imprese, anche in connessione con le iniziative di altri progetti e programmi europei.
Sono 12 i partner dell’Università di Teramo nel progetto: l’Università Boku di Vienna, l’Università Hohenheim di Stoccarda, la Cyprus Technical University di Cipro, l’Università di Zagreb (Croazia), la Wageningen University of Research (Paesi Bassi), Cassiopea (Italia), LVA (Austria), Federalimentare (Italia), FoodDrinkEurope (Belgio), SEVT (Grecia) e ISEKI-Food Association (Austria).
Lunedì 5 e martedì 6 marzo 2018 si svolgerà a Teramo il kick-off meeting del progetto con la partecipazione dei referenti delle istituzioni e organizzazioni partner. Per l’occasione, lunedì 5 marzo, a partire dalle ore 14.30, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze politiche si svolgerà il workshop Open knowledge, innovation and trends in the food sector: how do they affect skills, aperto a tutti gli interessati.
Il progetto prevede di ottenere importanti risultati e prodotti che contribuiranno ad ammodernare la qualità della didattica nel settore dell’alta formazione a livello regionale, europeo e internazionale, a migliorare le competenze professionalizzanti dei futuri tecnologi e scienziati nelle scienze e tecnologie alimentari e favorire l’innovazione delle aziende del settore agro-alimentare.