Successo annunciato per Mannarino al Teatro Massimo di Pescara.

Il Teatro Massimo di Pescara è tutto esaurito. Enorme successo annunciato per il concerto di Mannarino che si terrà il 13 gennaio nella città abruzzese. I biglietti del live sono andati a ruba.

Questo fine settimana a Pescara, ospitato dal Teatro Massimo, si terrà il concerto di Mannarino che ha già fatto registrare il tutto esaurito. I biglietti del live in programma sabato 13 gennaio alle ore 21 sono terminati, decretando l’ennesimo sold out degli spettacoli recenti del cantautore di Roma.

mannarino
abruzzo.cityrumors.it Credits: profilo Instagram @mannarino

Durante il tour di quest’estate, infatti, c’è stato un doppio sold out alla Cavea dell’Auditorium di Roma; stessa sorte per le oltre 20 date in tutta Italia in cui Mannarino ha portato sul palco il suo spettacolo “Corde”, di cui anche il concerto di Pescara fa parte. Si tratta di uno degli ultimi appuntamenti con il progetto prodotto e organizzato da Vivo Concerti.

Mannarino a Pescara: tutto sold out

La musica di Mannarino è una fusione di generi che spaziano dal folk al rock, con influenze che ricordano il jazz manouche, in un insieme di sonorità con le quali Mannarino vuole toccare più piani sensoriali. Mannarino nei suoi testi tratta argomenti come l’identità, le relazioni umane e la critica alla società moderna, con la città di Roma che spesso fa da setting, ma anche da protagonista assoluta, come se fosse un’entità viva e pensante.

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abruzzo.cityrumors.it Credits: profilo Instagram @mannarino

In molti dei suoi brani, Mannarino combina elementi di realismo con momenti di pura fantasia, trasformando la realtà in qualcosa di surreale, ma comunque perfettamente tangibile e comprensibile.

Non stupisce che spesso i concerti di Mannarino vadano subito in sold out, il cantautore è uno dei più apprezzati del panorama artistico nostrano, grazie a un repertorio che si rinnova continuamente; anche Pescara fa registrare il tutto esaurito per Mannarino che torna per le ultime date di ‘Corde’.

L’artista ha commentato così: “Quelle stesse canzoni che sono nate con il suono della chitarra fin da quando avevo 16 anni e cominciavo da autodidatta ad approcciarmi allo strumento. E proprio ora, più che mai, ripenso a quella volta, di tanto tempo fa, quando un musicista gitano di Barcellona mi scrisse su una pagina una frase che tradotta suonava così ‘chi entra nella giungla delle 6 corde non ne esce vivo’“.

In ‘Corde’, Mannarino vuole raccontarsi tramite le vibrazioni di un insieme di strumenti a corde, portando sul palco non solo la sua musica, ma anche se stesso da un punto di vista più intimo. Mannarino è ormai da anni un artista centrale della musica cantautorale italiana, con la quale racconta la realtà su vari livelli di esistenza: dalla suburra romana all’Amazzonia.

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