Ringo Starr, 85 anni  di Peace and Love: la storia del batterista che non invecchia

Ringo Starr compie 85 anni e resta un’icona senza tempo: energia intatta, progetti futuri e il suo eterno messaggio di peace and love.

Molti sostengono che il vero collante della band, capace di stemperare le tensioni di personalità forti come quelle di Paul e John, e i silenziosi rimbrotti di George, fosse proprio lui. Ringo…

Ringo Starr, Beatles
Ringo nella sua caratteristica posa, peace and love – Credits ANSA (Abruzzo.CityRumors.it)

Richard Starkey, per tutti semplicemente Ringo Starr, è il simbolo sorridente dei Beatles. Arrivò quando la band era già attiva e in tour ma senza dischi di grandissimo successo. Prese il posto di Pete Best, scaricato proprio al momento di registrare il primo singolo – Love Me Do. Era il 1962…

Beatles, da Pete Best a Ringo Starr

Corsi e ricorsi. Best, che per anni ha continuato a suonare con la propria band, sfruttando la piccola popolarità di essere ‘il batterista trombato della band più famosa di sempre’, ha annunciato ad aprile la fine della sua carriera artistica e il ritiro. A 83 anni. Ringo Starr di anni ne ha festeggiati 85 e non ha alcuna intenzione di chiudere bottega Anzi…

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Nato a Liverpool il 7 luglio 1940, Ringo ha affrontato una serie di gravi problemi di salute già da bambino: un’appendicite complicata e diventata peritonite, un paio di mesi di terapia d’urgenza nel corso dei quali è stato anche in pericolo di vita, una lunga lotta contro la tubercolosi. È stato proprio fra le mura di un sanatorio dove viene ricoverato a soli 12 anni che nasce la sua passione per la batteria, scoprendo uno strumento improvvisato con un cotton‑bobbin, una sorta di matassa per avvolgere lenzuola di cotone, che avrebbe trasformato la sua passione in professione.

Ringo Starr, quello “diverso” dei Beatles

Entrato nei Beatles nel 1962, Starr non è mai stato un prolifico autore, con soli due pezzi firmati da solo – “Don’t Pass Me By”, “Octopus’s Garden” – e alcuni brani cui collaborò solo poer la parte ritmica. Ma fu proprio il suo gioco ritmico, pulito e creativo, la capacità di modulare la batteria alla melodia, a influenzare – direttamente o meno – non solo la band, ma intere generazioni di musicisti. Era un grandissimo appassionato di Jazz e di Soul: e portò questa sua attitudine all’interno di molte canzoni.

Da tempo Paul McCartney ha riconosciuto i suoi meriti: “Ho suonato con tanti, ma posso garantire che nessun altro è stato un batterista migliore di Ringo. Aveva la capacità di rendere facile qualsiasi cosa, aveva sempre un approccio positivo e easy going. Senza farlo pesare metteva sempre qualcosa di proprio in ogni brano. E alla fine le sue parti erano le uniche che non scartavamo mai….”

Ringo Starr “Mi sento sempre ventenne”

“Mi guardo allo specchio e sento di avere ancora 24 anni. Non credo di essere mai davvero cresciuto oltre i 24 anni” dice oggi di sé Ringo.

Un riflesso stesso della sua energia, alimentata da tournée – spesso con i suoi All‑Starr Band – nuovi album (nel gennaio 2025 ha pubblicato Look Up, un disco country, una delle sue passioni più recenti), e dall’inesauribile amore per la musica.

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Nel frattempo ha imparato a suonare diversi altri strumenti: piano, chitarra, basso e di tanto in tanto si cimenta con la tromba: “Ho pensato qualche volta al ritiro ma poi mia moglie e i miei figli mi prendono in giro e basta un invito di qualche amico a riportarmi sul palco. E alla fine sono sempre in giro a fare cose, per puro piacere, come se questo non fosse un lavoro. In effetti forse non lo è mai stato”.

Ringo Starr, Beatles con la moglie Barbara
Ringo con la moglie Barbara Bach, insieme da quasi 50 anni – Credits ANSA (Abruzzo.CityRumors.it)

Le molte vite di Ringo

Oltre alla musica, Ringo Starr è un uomo che ha saputo reinventarsi: ha fatto cinema, dipinge, è un finanziatore di premi e, in coppia con la moglie Barbara Bach, ormai dal 1981, condivide vite tra Inghilterra, Los Angeles e Monte Carlo. È vegetariano, allergico a cipolla e aglio, e convinto della necessità della meditazione quotidiana.

Per il suo compleanno Liverpool, la sua città natale ha celebrato uno dei propri figli prediletti con un calco della mano destra con le due dita alzate, medio e indice. È il simbolo della sua richiesta: “Alle 12 del giorno del mio compleanno ovunque voi siate dite, pensate o postate ‘peace and love’. Un gesto semplice, potente, globalmente condiviso. Mi farà piacere…” 

Verso il futuro: film e biopic

Starr è coinvolto come consulente nella mega‑produzione diretta da Sam Mendes – quattro biopic sui Beatles – in uscita nel 2028. Ha già revisionato parti del copione dedicate al suo rapporto con la figlia Maureen, e conosciuto di persona il giovane Barry Keoghan, che lo interpreterà sullo schermo: “Mi piace, – ha detto di lui – è uno onesto e ce la mette tutta…”

Nel frattempo a 85 anni programma nuovi impegni: “Voglio coinvolgere la mia fondazione per portare una batteria in ogni scuola che ne voglia una e per questo devo coinvolgere molti altri colleghi. E poi suonerò. Basta che qualcuno mi chiami…”

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