Re Carlo e quella profezia di Nostradamus che fa tremare la Corona: “Non sarà William il sostituto”

La profezia su Re Carlo fa tremare i sudditi: a prendere il posto dell’attuale Sovrano potrebbe non essere William. Ecco le parole che lasciano senza fiato.

Non solo Re Carlo si starebbe trovando ad affrontare la sua personale battaglia contro la malattia, ma anche la profezia di Nostradamus sulla fine del suo regno si starebbe mettendo di mezzo a complicare ulteriormente le cose. Già da tempo ormai si vocifera di una possibile abdicazione al trono da parte dell’attuale Sovrano a favore del figlio William.

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Re Carlo e la profezia di Nostradamus -Abruzzo.cityrumors.it

Tuttavia, l’esito della storia potrebbe essere tutt’altro che scontato. Stando infatti a quanto scritto da Michel de Nostradame nella sua profezia di 447 anni fa, a succedere al trono sarà “un uomo che non si sarebbe mai aspettato di diventare Re”. Ma chi sarebbe di fatto l’uomo che potrebbe prendere il posto di William?

Re Carlo e la profezia di Nostradamus, “Non sarà William il sostituto”: chi prenderà il suo posto

Nella sua profezia Nostradamus rivela che a diventare Re sarà un uomo che non se lo aspetta. Ma chi potrebbe essere esattamente questa figura ‘misteriosa’? Secondo il libro del 2005 di Mario Reading, esperto degli astrologi del 16esimo secolo, che reinterpreta le previsioni originarie fatte da Nostradamus, il regno di Re Carlo si concluderà con la sua abdicazione.

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Re Carlo e la profezia di Nostradamus: non sarà William a sostituirlo -Credit ANSA- Abruzzo.cityrumors.it

Ma non è tutto perché ancor prima l’autore usa le poesie scritte nel 1555 per prevedere con precisione l’anno della morte della Regina Elisabetta. “Il preambolo è che la Regina Elisabetta II morirà, intorno al 2022, all’età di circa 96 anni, cinque anni prima della morte di sua madre”. Ciò significa quindi che “Il principe Carlo avrà circa 70 anni quando salirà al trono”. E in effetti fin qui le previsioni si sarebbero rivelate esatte.

Reading prosegue inoltre dicendo che il regno di Carlo si concluderà prima del tempo a causa dei risentimenti nutriti dai sudditi per il divorzio con Lady Diana e per l’età avanzata del Sovrano. Ad ogni modo, in una revisione del libro risalente all’anno successivo, l’autore si spinge oltre ed afferma: “un uomo sostituirà colui che non si sarebbe mai aspettato di diventare Re”. 

Secondo questa interpretazione non sarebbe quindi William l’erede al trono ma un altro soggetto. Reading spiega che siccome il primogenito del Re non sarebbe in grado di assumere il ruolo reale per un motivo non ben precisato “il principe Harry diventerebbe Re al suo posto”. Ci sarebbe poi un’altra interpretazione di questa frase. Secondo alcuni a diventare Re potrebbe essere Simon Dorante-Day, l’australiano che sostiene di essere il figlio segreto di Carlo e Camilla.

Per entrambe le interpretazioni della profezia, dunque, non sarà William a succedere al padre, ma una figura completamente diversa da quella che ci si sarebbe aspettata.

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