Pier Silvio Berlusconi sta chiaramente rivoluzionando l’essenza dei programmi Mediaset: arriva una regola folle anche per l’Isola.
Fin dalla morte di suo padre, Pier Silvio Berlusconi ha cominciato a dare all’azienda un’impronta profondamente personale. È ormai assolutamente chiaro, infatti, che Pier Silvi Berlusconi abbia evitato in passato di mettere in atto cambiamenti radicali per rispetto dell’idea di azienda che aveva il suo fondatore.
Nel momento in cui tutto è passato completamente nelle sue mani, Pier Silvio si sente perfettamente libero di agire sul palinsesto e sulla linea editoriale in maniera che aderisca perfettamente alla sua visione e si allontani da quel trash che per decenni ha fatto la fortuna di Mediaset.
La prima testa a cadere, come sappiamo, è stata quella di Barbara D’Urso. La conduttrice è stata messa alla porta dell’azienda senza preavviso e dopo un rapporto lavorativo durato decenni. Poi sono arrivate gli inviti alla moderazione nella messa in onda del Grande Fratello, al quale è stato imposta una linea editoriale più sobria e raffinata, in linea con la tendenza generale dell’Europa centrale piuttosto che la televisione spagnola , che supera a mani basse il trash italiano.
Pier Silvio contro l’Isola: non può partecipare più nessuno
In una recentissima dichiarazione di Pier Silvio Berlusconi riportata da Gabriele Parpiglia, l’amministratore delegato di Mediaset ha annunciato che dalla prossima edizione dell’Isola sarà applicata una regola molto stringente sull’ammissione dei concorrenti.
In pratica, i concorrenti che non corrisponderanno a un determinato parametro estetico non potranno partecipare al reality show. Si tratta di una decisione che sa quasi di censura, dal momento che a finire nel mirino di Pier Silvio sono i tatuaggi.
“La linea editoriale: se è vero che i partecipanti non dovranno avere tatuaggi? Questa qui è una notizia che ho avuto questa mattina. Sì, a differenza dell’anno scorso con Luca Daffrè, non vedremo all’Isola dei Famosi dei personaggi tatuati. Oggi con un tatuaggio puoi raccontare una storia, puoi aprire un dibattito su argomenti delicati… no? Quindi siccome siamo tutti per il politically correct, io condivido pienamente” ha dichiarato Parpiglia abbracciando completamente la linea dettata dai vertici dell’azienda.
In realtà Parpiglia sembra un po’ arrampicarsi sugli specchi: non è mai successo che il tatuaggio di un concorrente di un reality accendesse un dibattito pubblico. È molto più probabile che Pier Silvio abbia deciso di ripulire i concorrenti a livello estetico per eliminare alla radice tutta una serie di personaggi sopra le righe che l’amministratore delegato non vuole più vedere sulle sue reti. Il problema di fondo? Gli italiani sono il popolo più tatuato d’Europa. All’Isola non potrà andare praticamente più nessuno.