A quindici anni dalla sua scomparsa, arriva una terribile notizia, che getta nello sconforto i fans della stella del pop
Michael Jackson ha rappresentato un’icona del pop per milioni di fans, sparsi in tutto il mondo. Ha scritto alcune delle pagine più belle della storia della musica, accompagnando con i suoi testi, i suoi spettacoli e i balli, la vita di molte persone. Quando nel giugno del 2009 è scomparso, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore degli appassionati della musica. Oggi, a distanza di quindici anni dalla sua scomparsa, arriva un’altra terribile notizia, che getta nello sconforto i suoi fans.
Un’altra brutta notizia sconvolge i seguaci di Michael Jackson. Una delle stelle più brillanti del palcoscenico musicale. Ha venduto oltre un miliardo di dischi, ha realizzato capolavori assoluti e creato tendenza. Ha iniziato la sua carriera giovanissimo, con i suoi fratelli, formando i Jackson Five, gruppo salito agli onori della cronaca per alcuni brani indimenticabili. Su tutti I’ll be there e I Want you back, canzoni che hanno fatto il giro del mondo e che hanno permesso alla stella del piccolo Michael di prendere il volo. Al fianco dei fratelli Jackie, Tito, Jermaine e Marlon, Michael ha iniziato a farsi largo e ad intraprendere la carriera da solista.
Il successo è arrivato molto presto: Michael Jackson ha venduto oltre un miliardo di brani, arrivando a raggiungere un successo planetario. Prima con Off the Wall (il primo vero album da solista a raggiungere vendite top, con brani come Don’t stop til you get enough, Rock with you e She’s out of my life), e poi con Thriller, l’album più venduto nella storia della musica. Un insieme di brani eccezionali: da Thriller, il cui videoclip ha fatto il giro del mondo, a Beat it, Wanna be starting something, Billie Jean, Human Nature e altri capolavori. Il successo è proseguito con Bad, Dangerous e gli altri successi incredibili, che lo hanno portato in vetta alle principali classifiche mondiali.
Le vicende di cronaca che lo hanno accompagnato, non hanno minimante scalfito l’amore e l’affetto dei fans nei suoi confronti. Michael Jackson era e resta uno dei cantanti più amati: un simbolo della musica Pop e un esempio per centinaia di artisti che negli anni hanno provato a prendere spunto dai suoi brani per scalare le classifiche (su tutti Bruno Mars, che ha più volte dichiarato di ispirarsi a lui). Fans che oggi sono stati accompagnati da un velo di tristezza.
Un altro personaggio storico, che ha accompagnato la crescita di Michael Jackson, guidandolo passo dopo passo verso il successo e vivendo al suo fianco i momenti più esaltanti della sua crescita e quelli più dolorosi delle vicende giudiziarie, è morto all’improvviso. Lasciando la sua famiglia nella depressione più totale. A perdere la vita è stato Tito Jackson, uno dei fratelli di Michael e storico componente dei leggendari Jackson Five.
Tito era il terzo dei fratelli Jackson ed è scomparso all’età di settanta anni. Solo pochi giorni fa si era esibito con i suoi fratelli in un tour europeo. Ad annunciare la sua morte sono stati i figli TJ, Taj e Taryll attraverso un post su Instagram. “È con il cuore pesante che annunciamo che il nostro amato padre, il membro della Rock & Roll Hall of Fame Tito Jackson non è più con noi. Siamo scioccati, rattristati e affranti. Nostro padre era un uomo incredibile che si prendeva cura di tutti”. Solo quattro giorni fa, Tito aveva visitato a Monaco di Baviera (dove si trovava con i suoi fratelli), un piccolo museo dedicato alla memoria di Michael. Aveva postato sui social le foto con questo messaggio: “Prima del nostro spettacolo a Monaco, io e i miei fratelli Jackie, Marlon, abbiamo visitato il bellissimo monumento dedicato al nostro amato fratello, Michael Jackson. Siamo profondamente grati per questo luogo speciale che onora non solo la sua memoria ma anche la nostra eredità condivisa. Grazie per mantenere vivo il suo spirito”.
Nel 1984, dopo la conclusione trionfale del Victory Tour dei Jackson 5, Tito Jackson decise di lavorare come produttore discografico indipendente. In questa veste, collaborò a diverse sessioni di registrazione con numerosi altri musicisti, arricchendo così il suo bagaglio di esperienza e di abilità tecniche. Nel 1985, Tito ebbe l’opportunità di partecipare a un progetto musicale di portata internazionale. Venne infatti selezionato per far parte di USA for Africa, un supergruppo composto da ben 45 celebri star del panorama musicale pop. Tra i membri illustri di questa formazione spiccavano nomi del calibro di sua sorella La Toya, il leggendario Stevie Wonder, il Boss Bruce Springsteen e, naturalmente, suo fratello Michael Jackson, che scrisse il brano We Are the World, destinato a diventare un vero e proprio inno di solidarietà. La canzone, prodotta dal maestro Quincy Jones, aveva lo scopo di raccogliere fondi da destinare all’assistenza della popolazione dell’Etiopia, paese afflitto in quel periodo da una drammatica carestia che stava mettendo a dura prova la sopravvivenza di milioni di persone.