Le donne che si sono contraddistinte in vari settori all’interno della comunità di Roseto degli Abruzzi saranno premiate durante la cerimonia del Premio Donna 2024.
In occasione della Giornata internazionale dei Diritti delle donne dell’8 marzo è stata annunciata la cerimonia di premiazione che vedrà quattro donne rosetane ricevere il Premio Donna 2024 per essersi distinte in vari settori della società, come cultura e impresa. La cerimonia avverrà il 15 marzo alle ore 18.30 nella sala consiliare del Municipio.
Promosso dall’amministrazione comunale e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Roseto degli Abruzzi, il Premio Donna è un riconoscimento che celebra la creatività e la professionalità di figure femminili della comunità rosetana, le quali riceveranno delle serigrafie realizzate dall’artista Pierpaolo Barnabei.
Le donne rosetane premiate nel 2024
L’edizione 2024 del premio Donna, vede vincitrici quattro donne rosetane impegnate in diversi settori che hanno beneficiato del loro duro lavoro. Per la sezione Cultura, verrà premiata la maestra Emma Furia, mentre il premio sezione Impresa verrà assegnato a Erika Rastelli, imprenditrice del gruppo Aran World; nella sezione Sport si è contraddistinta la tennista Rossana Bacchetta e in ambito Sociale il premio andrà a Tiziana Gimminiani, vigilessa di Roseto deceduta all’età di 69 anni a seguito di un’operazione.
La Presidente della Cpo di Roseto Silvia Mattioli ha dichiarato: “Sono lieta di aver rinnovato anche per il 2024 il “Premio Donna”. C’è ancora molto da fare per un vero cambio culturale ed una vera parità, nel panorama delle opportunità professionali, purtroppo la figura della donna risulta ancora discriminata. Le donne non hanno ancora un’equità di trattamento rispetto ai colleghi uomini“.
Sono intervenute anche il Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti e la Consigliera Comunale con delega alle Pari Opportunità Toriella Iezzi che hanno parlato del premio come di un’occasione per celebrare le donne che hanno cambiato il mondo e vittime della violenza di genere.
“Sappiamo che la violenza di genere purtroppo è ancora un problema grave e diffuso, che colpisce milioni di donne ogni anno in tutto il mondo. Per questo, vogliamo contribuire a creare una cultura di rispetto e solidarietà, partendo dalla consapevolezza, dai diritti e dalla sensibilizzazione che deve coinvolgere tutte le generazioni“.
La cerimonia del Premio Donna 2024 del 15 marzo vuole essere un evento contro ogni forma di discriminazione e che promuova l’uguaglianza di genere attraverso l’esempio di figure di donne comuni che hanno contribuito in modo significativo al benessere della comunità senza aver mai avuto le luci della ribalta su di esse.