È il progetto, proposto e finanziato dal CONALPA, e ideato da Edoardo ‘Dodò’ Ettorre per la palazzina est di via Di Vittorio, nel quartiere Annunziata.
L’assemblea di martedì sera del Comitato locale deciderà di realizzare o meno l’opera sulla facciata dello stabile dell’Ater.
Dopo i tanti apprezzamenti ricevuti per le due pitture murali al molo nord del porto di Giulianova (e altre realizzate tra l’Italia e la Spagna), l’artista locale ha ideato l’opera per il popoloso quartiere di Giulianova.
Un murale che rimanda a due grandi temi come l’ambiente e il sociale. “Il castello di uomini rappresenta l’unione, la fraternità senza nessuna discriminazione di età, sesso o razza, con la finalità di una rivalutazione concreta degli spazi e della società, lasciando da parte qualsiasi individualismo. L’altro protagonista dell’opera è l’albero che si erge sulla parete come colonna portante della torre di persone. Nel percorso di miglioramento e crescita dell’umanità e del quartiere bisogna tener conto anche del rispetto della natura e del rispetto reciproco”.
Un’opera che dalle prospettive di rivalutazione del quartiere dell’Annunziata si connette ai grandi temi d’attualità. Un percorso che unisce Giulianova al mondo, e Edoardo Ettore ha pensato di rappresentare la ‘sua’ strada, la sua colonna di uomini e alberi per una società migliore e unita nel rispetto dell’ambiente circostante, del mondo.