Ha destato grande sorpresa la scelta effettuata da Giulia Montecchia, ragazza teramana tra i partecipanti del reality “Contadino Cerca Moglie”.
L’ignavia, uno dei sette vizi capitali, è molto spesso la via più logica da percorrere, anche se non la più semplice. Quando ci si trova a un bivio, si tende sempre a osservare le due strade che ci stanno davanti, consapevoli di doverne scegliere una. Ma cosa succederebbe se si scegliesse di tornare sui propri passi, sulla via già battuta in passato, consci di quanto sia sicura?
Questa è la domanda che si è posta Giulia Montecchia, la ragazza teramana che ha deciso di prendere parte al fortunato reality show televisivo ‘Contadino Cerca Moglie’ che va in onda su La 9 ed è condotto da Gabriele Corsi. Giulia, di fronte alla scelta, quella di recarsi da un uomo o da un altro, entrambi in attesa della ragazza, ha deciso di girare i tacchi e tornare in studio, scegliendo di non scegliere.
Giulia Montecchia sceglie di non scegliere
“Scegliere è sopratutto una espressione rigorosa ed effettiva dell’etica”. Così scriveva il filosofo Søren Kierkegaard nella sua ‘Aut-Aut’. E chi si sarebbe mai potuto aspettare che una manifestazione di quella scelta etica e non estetica, si destasse a centinaia d’anni di distanza, in una trasmissione televisiva italiana condotta da Gabriele Corsi su La 9?
L’episodio in questione, riguarda la scelta-non-scelta di Giulia Montecchia, ragazza teramana che nel corso di una puntata del reality show televisivo ‘Contadino Cerca Moglie’ ha fatto una delle cose più difficili da fare davanti a una telecamera: ha scelto di non scegliere, in un atto di ribellione e manifestazione del proprio ego, mai sopito in realtà nel corso delle puntante.
Giulia si trovava davanti a una duplice scelta: da una parte Simone, il romano che lavora coi cavalli, che l’aspettava davanti la chiesetta della Santissima Trinità a Varano; dall’altra Simone, il capotreno milanese, che invece l’aspettava al Parco fluviale. All’insaputa dei due però, Giulia ha deciso di girare la sua auto e tornare in fattoria, al centro ippico di San Pietro ad Lacum, dove ad attenderla vi era Gabriele Corsi.
“Con nessuno dei due è scattata quella scintilla che potesse far intuire la possibilità di un sentimento”, queste le dichiarazioni di Giulia che ha visto in entrambi gli uomini dei punti di forza, ma senza che mai scattasse qualcosa di più. Con un sincero augurio si congeda Gabriele Corsi, che salutandola le ha detto “Meriti di essere felice”.