Non tutti sono a conoscenza dei dettagli legati al Giubileo. C’è chi ha ancora molti dubbi legati a questo evento. Ecco di che cosa si tratta.
Per tutto il 2024, non si è fatto altro che parlare del Giubileo. Sono stati eseguiti moltissimi interventi a Roma in occasione di questo importantissimo evento religioso. Gli utenti hanno discusso della questione sui social, sollevando l’argomento nelle situazioni più disparate. Non tutti, però, sanno esattamente di cosa si tratti.
Alcune persone hanno un’idea piuttosto vaga del Giubileo. Sanno che è legato alla Chiesa cattolica e che è in grado di attirare un’infinità di turisti, ma ne ignorano i dettagli. Questo termine, che compare anche nella Bibbia, indica un periodo molto particolare. Per i cristiani cattolici, si tratta di un momento cruciale.
Il Giubileo è finalmente iniziato: ecco tutti i dettagli da conoscere
Il Giubileo indica un periodo importantissimo per la Chiesa cattolica e i suoi fedeli. Negli ultimi 12 mesi se n’è parlato spesso e, finalmente, ha avuto inizio. Per scoprire qualcosa in più, è importante partire dalla Bibbia. Si tratta di un’occasione per riflettere sul proprio rapporto con Dio e per chiedere la remissione dei peccati. Dura poco più di 365 giorni e viene celebrato ogni 25 anni. Una persona, quindi, in assenza di uno svolgimento straordinario, nell’arco della sua sistenza, lo vivrà non più di tre o quattro volte.
Il Giubileo attuale ha avuto inizio il 24 dicembre 2024 e si concluderà il 6 gennaio 2026. Nel corso delle settimane, si terranno alcuni rituali a cui i fedeli potranno prendere parte. Uno dei più importanti è l’apertura della Porta Santa. A Roma ce ne sono quattro e si trovano nelle basiliche papali di San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori Le Mura. Il passaggio attraverso una delle Porte Sante, per la religione cattolica, consente di cancellare tutti i peccati commessi.
Il Giubileo, in passato, si celebrava ogni 50 anni. Questa tempistica, però, venne ritenuta eccessiva, così si ridusse prima a 33 anni e poi a 25. L’obiettivo è quello di permettere a tutti i fedeli di partecipare per chiedere il perdono e per intraprendere un cammino di fede. Ognuno di loro viene chiamato a riflettere e a riscoprire il legame con la religione.
Nel corso dell’anno, ci saranno delle giornate dedicate a varie categorie di persone. Per esempio, dal 24 al 26 gennaio, saranno invitati tutti coloro che lavorano nel mondo della comunicazione, mentre, l’8 febbraio sarà il turno delle forze armate. Seguiranno gli artisti, i diaconi, i volontari, gli adolescenti, i disabili, i lavoratori in generale, gli imprenditori, i nuovi martiri, le bande, ecc…
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L’impegno di Roma e la furia dei turisti
Preparare una città a un evento importante come quello del Giubileo non è stato affatto semplice. Negli ultimi mesi, sono stati eseguiti tantissimi interventi, sia sui monumenti che sulle strade.
Per un certo periodo di tempo, era impossibile visitare la città nella sua interezza perché era pieno di cantieri e di impedimenti. Anche la Fontana di Trevi è stata svuotata e sostituita momentaneamente con una vasca di dimensioni decisamente inferiori.
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I turisti non hanno preso bene la cosa. Molti di loro hanno sollevato numerose polemiche a causa della delusione provata.
