“Giornate Fai d’Autunno”: le bellezze tutte da scoprire di Chieti e della sua provincia VIDEO

Chieti. Dal mare fino ad arrivare all’entroterra. Percorsi che descrivono attraverso la bellezza della Provincia teatina, beni che vanno preservati, tutelati, consegnati idealmente alle nuove generazioni.

 Questo, in estrema sintesi, il senso delle Giornate Fai d’Autunno. Sabato 13 e domenica 14 ottobre, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17.30, accompagnati da studenti delle scuole e volontari Fai, si conosceranno da vicino i “tesori” di Chieti, Casoli, Ortona e Pennapiedimonte. Questa mattina, presso la sala giunta della Provincia di Chieti, si è svolta la conferenza stampa di presentazione. Hanno partecipato, tra gli altri, il capo delegazione Fai Chieti Roberto Di Monte, il Presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo, l’assessore alle attività produttive del comune di Chieti, Carla Di Biase, il sindaco di Pennapiedimonte Giuseppe Di Giorgio, il vice sindaco di Ortona Vincenzo Polidori.

 “L’evento si articola in quattro visite guidate a Ortona, Chieti, Pennapiedimonte e Casoli – ha spiegato il capo delegazione Fai Chieti, Roberto Di Monte – sono quattro visite piuttosto importanti perché partono da un concetto del recupero. Si parte da Ortona che del recupero ne ha fatto una virtù nella Seconda Guerra Mondiale con interi quartieri che erano stati distrutti, per passare a Chieti dove penseremo al recupero del Cimitero Monumentale che è andato perso nel corso degli anni, ci sono opere importanti di grandi artisti di fine ‘800 – inizio ‘900, per andare a Pennapiedimonte dove chiederemo il recupero di una bellissima cittadina che è molto simile a Matera, ci sono case e frantoi rupestri che andremo a visitare, per arrivare al recupero di Piano la Roma, che è un s ito archeologico che sta venendo alla luce un po’ alla volta con Anfiteatro, Terme di epoca romana. Quello della provincia di Chieti è un territorio importante, ha tantissime peculiarità da portare alla luce, noi stiamo cercando di lavorare sul territorio di nostra competenza (Francavilla, Ortona, fino ad arrivare a Fara San Martino). All’interno del territorio ci stiamo muovendo in tutte le direzioni: infatti adesso stiamo partendo da Ortona per arrivare a Casoli e Pennapiedimonte dove ci sono delle meraviglie da portare alla luce, ma in programma abbiamo in mente degli altri luoghi per gli eventi dei prossimi mesi per arrivare alle Giornate di Primavera dove avremo delle soprese”.

 Sono stati illustrati nel dettaglio, tutti i percorsi che caratterizzeranno le Giornate Fai d’Autunno. Ad Ortona ci sarà un affascinante viaggio alla scoperta del centro storico che partirà dal castello aragonese, passerà per lo storico quartiere di Terravecchia e si concluderà a Palazzo Farnese. A Casoli, nella frazione Piano Laroma, al centro dell’attenzione l’ antica Cluviae. Attraverso le visite nel sito archeologico si conoscerà meglio l’insediamento risalente al IV scolo a.c., un “municipium” romano di grandi dimensioni. Tra le particolarità da ammirare anche un mosaico policromo davvero raro per l’epoca. A Chieti si andrà a caccia di misteri e arte nel Cimitero Monumentale . Tante infatti le sculture presenti realizzate, a cavallo di due scoli, da grandissimi artisti abruzzesi, tra questi Costantino Barbella, Nicola D’Antino e Giovanni Feneziani. Autori di capolavori poco conosciuti del IXX e XX secolo. A Pennapiedimonte, infine, ci sarà la riscoperta del borgo scavato nella roccia. L’affascinante paese dell’entroterra teatino, posto all’interno del Parco Nazionale della Majella, si farà conoscere attraverso le case ed i frantoi rupestri, e grazie alle botteghe artigiane. L’antica arte degli scalpellini sarà rivissuta attraverso l’approfondimento della figura di un grande artista come Felice Giuliante. Saranno aperte anche la Torre Romana e la Chiesa intitolata a San Silvestro e San Rocco.

 “Giovani ciceroni”, dopo aver concluso un percorso di formazione, accompagneranno cittadini e turisti lungo tutti i percorsi. A Chieti ci saranno gli studenti dell’ITCG Galiani – De Sterlich ad Ortona quelli dell’ITC Einaudi e dell’Istituto Professionale Industria e Artigianato Marconi (Istituto di Istruzione Superiore Acciaiuoli – Einaudi), a Pennapiedimonti gli allievi del liceo scientifico di Guardiagrele (Istituto omnicomprensivo Nicola da Gaurdiagrele). Nella frazione Piano Laroma di Casoli le visite saranno a cura dei volontari Fai. In occasione delle due giornate FAI d’autunno del 13 e 14 ottobre la delegazione di FAI di Chieti, coadiuvata dall’associazione Coaperp Pennapiedimonte e FIAF di Chieti , organizzano un’estemporanea fotografica. Sarà possibile partecipare in tutti i percorsi, Maggiori dettagli e info sulla pagina facebook “Fai Delegazione di Chieti”.

 “Questa manifestazione ormai il Fai la organizza annualmente – ha affermato il presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo – è incredibile come l’Abruzzo in questi decenni abbia saputo nascondere le proprie bellezze e le proprie realtà, in questo forse non siamo secondi a nessuno. E allora veramente grazie al Fai che ha avuto il merito di riscoprire sculture che erano sottovalutate o un pochettino nascoste, invece il Fai con le nostre bellezze architettoniche e artistiche vuole trovare un elemento per rilanciare la nostra regione. Quindi ringrazio il Fai per le cose che fa, io vivo a Lanciano dove questa associazione è molto attiva in perfetta sintonia con l’amministrazione comunale. Io penso che questa manifestazione abbia un calendario molto interessante e recupera i tesori cittadini attraverso le bellezze di questa nostra provincia e della nostra regione. Mi auguro che ci sia una bella partecipazione che l’anno scorso abbiamo constatato”.

 

Francesco Rapino

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