Fabio Fazio difende Saviano sui social, ma il pubblico reagisce negativamente, mettendo in discussione la sua credibilità.
L’amato e bravissimo presentatore si unisce al coro di solidarietà per Roberto Saviano, la voce che gli editori sembravano aver dimenticato. Saviano, l’incisivo autore campano, inizialmente lasciato fuori dal giro alla Buchmesse di Francoforte per decisione editoriale, ha finalmente ottenuto il suo invito, un atto di giustizia tardiva che è giunto grazie all’intervento del Commissario Mauro Mazza. «Preso atto della diversa indicazione di un editore, avendo a cuore su tutto il successo dell’Italia alla Fiera, spero che Saviano accetti di partecipare a uno degli incontri».
Il mondo digitale brulica di reazioni alla notizia dell’esclusione di Saviano, e Fazio non resta indietro nel manifestare la sua indignazione, definendo l’evento un’altra vergogna a livello globale.
Fazio si schiera per Saviano
Fazio, attraverso i suoi canali social, ha espresso il suo sostegno a Saviano con un commento diretto e tagliente: “Un’altra brutta figura planetaria…”. Tuttavia, questa presa di posizione ha scatenato una reazione a catena, con numerosi utenti che hanno messo in discussione il modo in cui il mondo dell’intellettualità gestisce certi eventi. Le critiche rivolte a Fazio non si sono fatte attendere.
Alcuni utenti hanno contestato l’importanza che il pubblico attribuisce agli autori esclusi, mentre altri hanno evidenziato la politizzazione e l’elitismo dell’argomento. La conferma che l’esclusione di Saviano è stata una decisione presa dagli editori ha reso l’autogol di Fazio ancora più evidente.
Alcuni utenti hanno interpretato il suo commento come una dimostrazione di superficialità nell’affrontare la questione. Altri ancora hanno messo in discussione il ruolo e la qualità di Saviano come scrittore, suggerendo che sia più un “scopiazzatore di atti pubblici” che un autore vero e proprio.
Tuttavia, un utente ha sollevato una questione cruciale: Fazio dovrebbe rettificare il suo post e chiedere scusa ai suoi lettori per l’errore commesso. Resta da vedere se il conduttore accetterà questa sfida e darà una svolta al dibattito. In conclusione, l’affare Saviano alla Buchmesse di Francoforte ha evidenziato le tensioni e le divisioni nel mondo della cultura e dell’intellettualità italiana. La reazione di Fazio, sebbene motivata da solidarietà, ha suscitato un dibattito acceso su questioni più ampie riguardanti il potere degli editori, il ruolo degli autori e l’accesso alla visibilità mediatica.