Dove andare in Abruzzo per assaggiare le castagne più buone di tutta la regione: grosse e dolci, sono una specialità

In questi posti mangerai delle castagne veramente favolose: sono davvero una specialità, ecco i migliori posti.

Nonostante la nostalgia provata per la fine dell’estate, con l’arrivo dell’autunno tutti possono beneficiare non soltanto di paesaggi romantici e suggestivi, ma anche di particolari festività e di cibo tipico, che in alcune parti d’Italia ha un sapore veramente speciale.

castagne più buone in abruzzo
Qui ci sono le castagne più buone e tanti eventi a cui partecipare – abruzzo.cityrumors.it

Tra le tante meravigliose esperienze che l’Abruzzo può offrire, ce ne sono innumerevoli anche a livello culinario: l’autunno, come si sa, è però la stagione per eccellenza non solo delle zucche, ma anche delle castagne. Frutto del castagno dalla grande tradizione in quasi tutto il mondo, nel nostro paese, soprattutto nella metà di novembre (ma non solo), molti borghi ospitano le tradizionali castagnate autunnali, fiere nelle quali poter assaggiare specialità a base di castagna.

Nel caso ci si trovi in questa meravigliosa regione d’Italia durante l’autunno, è bene conoscere i posti dove poter assaggiare delle castagne veramente indimenticabili: grosse e dolci, qui c’è una specialità che regala un’esperienza davvero incredibile.

Qui si possono mangiare le castagne più buone di tutto l’Abruzzo

Sono diversi i posti dove si possono gustare delle ottime castagne, ma in Abruzzo è presente una tipologia davvero incredibile: si chiama la “Roscetta” viene raccolta nella Valle Roveto. Caratterizzata da un sapore davvero molto dolce, dal colore bruno e rossastro, liscia nella superficie e piuttosto grande, questa varietà  è ottenuta da fustaie di castagno da frutto delle varietà  Castagna Roscetta.

Abruzzo, castagne migliori ecco dove
Chi ama le castagne non può perdersi questi eventi in Abruzzo – abruzzo.cityrumors.it

Come si legge sul sito abruzzoturismo.it, la raccolta delle castagne “Roscetta” comincia in settembre (pulitura del bosco) e prosegue a metà ottobre, effettuata a mano in maniera tradizionale. Le castagne vengono conservate seguendo un trattamento antichissimo, che consiste nel tenere i frutti in acqua per circa 18 giorni e poi far asciugare le castagne al sole, conservandole in un luogo asciutto.

Abbrustolendole, possono essere conservate per tutto l’inverno, oppure possono essere impegnate per per dolci, marmellate, minestre, o cotte come caldarroste. I castagneti sono presenti nella zona almeno dal Seicento e le loro castagne sono protagoniste di varie sagre in tutto il territorio durante il mese di ottobre. Le più celebri sono la Sagra della Castagna di Morino, la Sagra della Castagna di Canistro, la Sagra della Castagna Roscetta,  la Sagra della Castagna – Rendinara e altri due eventi come Lungo le antiche rue Civitella Roveto e  Sapori D’Autunno – Canistro Superiore.

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