Lo switch-off del digitale terrestre porterà molti canali RAI a diventare “nascosti”. Dove trovarli e come continuare a guardarli.
Mentre alcuni pensano di dover cambiare ancora una volta decoder, l’importante è mantenere la calma e cercare di informarsi per ottenere risposte immediate su come gestire la situazione. Ricordiamo infatti che tutti i cambiamenti effettuati in questo ultimo periodo sono finalizzati a permettere una migliore esperienza visiva a chi si approccia ai canali della televisione di Stato.
Nonostante questo oggi sui social network si è scatenata un po’ di polemica con alcuni che non hanno capito il perché di queste decisioni e ha paura di dover spendere, ancora una volta, una cifra ragguardevole di soldi per sistemare una situazione indipendente dalla propria volontà.
Ora vogliamo spiegarvi nel dettaglio cosa cambia e quali saranno le evoluzioni legate a un settore, sempre e comunque, destinato a suscitare polemiche visto l’attenzione che vi ruota attorno.
Nuovi cambiamenti della Rai, dove trovare questi canali
Ma quali sono questi cambiamenti legati al digitale terrestre e che coinvolgono la Rai? La rivoluzione è legata alle opportunità offerte dalla standard HbbTV che offre ai possessori di una tv Smart una modalità di trasmissione “ibrida” che si attesta tra il digitale terrestre e le funzioni smart delle recenti televisioni.
Questo permetterà di accedere alla programmazione della Rai direttamente in 4K passando per il servizio smart RaiTV+. Sono diversi i programmi che si possono visualizzare attraverso queste specifiche a partire da Rai Scuola HD sul 146 fino a Rai Premium sul 525.
Alcune informazioni più precise possiamo leggerle attraverso il sito web ufficiale della tv di Stato: “Oggi sono anche disponibili i programmi Rai 1, Rai 2 e Rai 3 sui canali 501, 502 e 503 su Smart TV dotate di tecnologia HbbTV connesse a internet. Inoltre è possibile accedere a RaiPlay e RaiPlay Sound”.
Insomma un processo di ammodernamento per la Rai che non ci porterà a spendere delle cifre immense soprattutto se siamo già possessori di una Smart TV. Qualora non ne fossimo proprietari non ci sarà nessun problema nel continuare a guardare la Rai, anche se, come ovvio, non si potrà usufruire in nessun modo della qualità 4K. Sarà interessante vedere se in questa ottica aumenteranno le vendite delle Smart Tv, visto che ancora sono molte poche le persone che in casa ne possiedono uno.
