L’iniziativa si avvale del contributo della Fondazione Tercas e del patrocinio dei Comuni coinvolti.
Gli incontri, gratuiti ed aperti a tutti gli interessati, sono in corso di svolgimento e, dopo l’evento già svolto nel Centro Anziani del Comune Silvi il 1° ottobre, il calendario dei prossimi appuntamenti prevede un incontro domani, 7 ottobre, a Ripattoni di Bellante (Palazzo Saliceti), e gli altri il 28 ottobre, a Pineto (Villa Filiani), e l’11 novembre a Teramo (L’Arca), sempre dalle ore 17 alle 19.
Nel corso degli incontri si parlerà con le famiglie dei diversi disturbi cognitivi che si presentano nella demenza, di come riconoscere i primi segnali della malattia, quali sono i disturbi comportamentali che si presentano e come imparare a gestirli.
Saranno inoltre approfonditi gli aspetti legali e burocratici legati all’Alzheimer, dalla legge 104 all’amministratore di sostegno, dal tutore legale alle modalità per ottenere le agevolazioni che spettano al caregiver. Le persone con demenza saranno invece coinvolte in laboratori di stimolazione cognitiva e sensoriale, musicoterapia e ginnastica dolce.
“In Italia si stima che un milione e 100 mila persona soffrano di demenza, di cui il 50-60 per cento è malato di Alzheimer – spiega Irene Ammazzalorso, presidente dell’associazione Caleidoscopio -. Il nostro obiettivo, con questo progetto, è non solo di aumentare la qualità di vita delle persone con demenza e delle loro famiglie, ma anche quello di combattere il pregiudizio che circonda questa patologia e che porta spesso all’autoisolamento. Si può invece fare molto sostenendo con esercizi mirati i pazienti e fornendo supporto al familiare che può confrontarsi con persone che condividono la stessa situazione e riescono a comprenderlo, realizzando di non essere solo”.
Per contatti, è possibile chiamare il numero 388 6492951 o inviare un’email all’indirizzo caleidoscopio.teramo@gmail.com.