A partire da oggi, 22 marzo, all’Ospedale di Giulianova vengono esposti 24 dipinti.
L’esposizione dal titolo “Tra Arte e Medicina 1990-2022” raccoglie i dipinti del medico-artista Carmine Galiè, che nel corso della sua vita professionale è riuscito a coniugare perfettamente una vita parallela: quella artistica.
Nella sua lunga carriera come pittore ha approfondito diversi percorsi artistici andando dal genere figurativo all’astratto fino ad approdare ad uno stile originale influenzato dal proprio lavoro.
Finora ha allestito molte mostre personali e ha partecipato a molte collettive di rilevanza nazionale e internazionale.
Le opere esposte nei corridoi dei due reparti sono a beneficio di pazienti e gli operatori sanitari dell’ospedale di Giulianova, dove il medico, prima del recente pensionamento è stato per anni responsabile proprio del Pronto soccorso oltre che di quello di Atri.
I suoi dipinti trasmettono una sensazione di pura energia, in grado di risvegliare la mente e l’anima, donando una sensazione di riappacificazione dei sensi.
Ed è proprio per questo che abbiamo organizzato insieme al dottor Galiè un’esposizione di 24 suoi dipinti all’interno di due reparti.
Cioè in luoghi dove si incontrano realtà difficili e talvolta complesse: proprio qui la presenza di opere d’arte può dare sollievo e in alcuni casi consolazione”, dichiara il direttore generale Maurizio Di Giosia “
L’ospedale dunque con questa iniziativa diventa contenitore di un messaggio di rinascita e di trasformazione. Potrebbe essere questa una via per migliorare il benessere psico-fisico dei malati grazie all’effetto che l’arte ha sui percorsi di guarigione.
“L’arte riesce ad alleviare il dolore dei malati, con i dipinti molto vivaci del dottor Galiè sarà più facile il lavoro degli operatori sanitari. Nell’organizzazione di questo evento abbiamo riscontrato l’affetto degli operatori dell’ospedale di Giulianova nei confronti del dottor Galié.
Mi associo ai ringraziamenti del direttore generale nei suoi confronti”, ha aggiunto Manuela Di Virgilio, direttore sanitario del presidio giuliese.
A illustrare l’opera del medico artista la critica d’arte Marialuisa De Santis: “la lunga carriera dell’artista si può sintetizzare nella volontà di esprimersi liberamente attraverso colori e forme, in un universo colorato e armonico”.
Un plauso all’opera di Galiè é stato rivolto anche dal maestro Gigino Falconi, presente all’inaugurazione. Galiè ha ringraziato la direzione per l’organizzazione ma anche gli ex colleghi di lavoro.
( Radio Azzurra Giulianova )