Campli. Sabato 22 dicembre alle ore 18.30, nella Sala espositiva di Palazzo Farnese a Campli, sarà inaugurata la Mostra d’Arte Sacra Contemporanea Amor Mundi – racconto del Verbo Incarnato, curata da Giuseppe Bacci ed Alessandra Morelli, realizzata dalla Fondazione Staurós Italiana Onlus con il Patrocinio del Comune di Campli.
La Fondazione Staurós, impegnata a promuovere l’arte contemporanea quale mezzo di comunicazione e strumento eletto della catechesi e dell’evangelizzazione, preoccupata di trasmettere il messaggio cristiano all’uomo d’oggi, ricerca i modi, gli stili e i linguaggi rispondenti ai nostri tempi. Tutta l’attività di Staurós è quindi protesa verso l’obiettivo di una nuova evangelizzazione attraverso le immagini. Ai luoghi invisibili della comunicazione del vangelo, Staurós affianca quelli visibili delle manifestazioni culturali e, attraverso la sua molteplice attività di ricerca, promuove l’arte sostenendo la qualità.
Nasce, con queste premesse, la mostra Amor Mundi – racconto del Verbo Incarnato, evento natalizio inserito all’interno fortunato progetto culturale “Staurós per Campli”, che ospiterà le opere di otto artisti, quattro giovani abruzzesi (Francesca Casolani, Sara Chiaranzelli, Luca Farina, Marino Melarangelo) e quattro “maestri” (Piero Casentini, Fausto Cheng, Omar Galliani, Oliviero Rainaldi), da anni parte integrante dell’universo creativo che gravita intorno al Museo d’Arte Sacra Contemporanea Staurós ad Isola del Gran Sasso.
Giovani artisti e maestri, accomunati da un raffinato dialogo estetico e spirituale, si alterneranno nel percorso espositivo di un racconto della Natività, evocandone i passaggi narrativi, dal sogno di Giuseppe all’Annuncio dell’angelo, dal viaggio verso Betlemme alla Maternità della Vergine, con tratti che intrecciano la ricerca di una fede ed il dubbio, la Rivelazione ed il senso di una Salvezza imminente, e raccordandosi, infine, nel sentimento di un umanissimo stupore dischiuso all’Inatteso.
La mostra, che sarà visitabile fino al 22 gennaio 2013, rispetterà i tradizionali orari di apertura previsti della sala espositiva di Palazzo Farnese.