L’Ensemble di Flauti della scuola ha eseguito, in conclusione, il brano “Va pensiero” dall’opera Nabucco di Giuseppe Verdi. Tutti i percorsi descritti sono stati presentati alle varie classi nei giorni di martedì e mercoledì. Nel pomeriggio di mercoledì 16 marzo, la sede di Martinsicuro è rimasta aperta e gli alunni hanno presentato i loro lavori alle famiglie che sono intervenute numerosissime. Il Dirigente Scolastico, prof. Ignazio Caputi, ha salutato i genitori rimarcando l’importanza della loro partecipazione e del lavoro svolto dagli alunni e dagli insegnanti per nutrire attraverso la conoscenza e il rispetto del passato una sana consapevolezza del proprio ruolo di cittadini e quindi di protagonisti della storia del proprio paese. “La celebrazione dei 150 anni”, scrive in una nota Danila Corsi, collaboratore vicario della scuola media Colombo, “ dell’Unità d’Italia è stata particolarmente sentita a Martinsicuro in quanto questo territorio, bagnato dal fiume Tronto, ha rappresentato il confine di Stato tra il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio. Dopo l’Unità d’Italia, quindi, esso diventò emblema dell’emancipazione sociale delle genti del Piceno e del Teramano”.
Martinsicuro, l’Unità d’Italia vista e celebrata dagli alunni della scuola media
Martinsicuro.In occasione della celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, la Scuola Media Statale “C. Colombo” di Martinsicuro ha dedicato una settimana all’evento e ha organizzato una serie di incontri per condividere il lavoro effettuato dagli alunni con la guida degli insegnanti su argomenti storici, politici, culturali e sociali relativi all’importante ricorrenza. Gli alunni delle sedi di Martinsicuro e Villa Rosa hanno realizzato disegni artistici, cartelloni, plastici, sussidi informatici per illustrare una ricostruzione storico-letteraria del Risorgimento Italiano e i principali eventi che hanno portato l’Italia dallo Statuto Albertino alla Costituzione Italiana. Inoltre sono stati ripercorsi i momenti più significativi della storia e della vita sociale, culturale, politica, sportiva italiana dall’Unità ad oggi attraverso documenti fotografici e citazioni delle donne e degli uomini che con la forza delle loro idee e delle loro azioni hanno creduto e si sono impegnati per il bene comune dell’Italia. Alcuni alunni hanno composto delle poesie e lettere indirizzate all’Italia. E’ stata realizzata una coreografia incentrata sul tricolore, gli alunni di una classe sono stati protagonisti di foto “In tricolore”, un’altra classe ha realizzato una recitazione a più voci de “La piccola vedetta lombarda” dal libro Cuore di De Amicis. Sono state declamate dagli alunni importanti poesie sul tema. Inoltre il Coro della scuola ha intonato l’Inno Italiano e famosi canti del Risorgimento come “La bandiera dei tre colori”, “Addio del volontario” eseguita da un solista e dal coro. Un giovane solista ha eseguito la canzone “Viva l’Italia” di Francesco De Gregori.