Siena. Sicuramente non era questa la partita che la Banca Tercas sperava di vincere per avvicinarsi alla salvezza. A Siena solitamente prendono sonore batoste anche le formazioni più blasonate. Era l’incontro della prima della classe contro l’ultima. E tanto è stato il divario visto anche sul parquet senese. Dopo i primi cinque minuti di apparente equilibrio, i padroni di casa hanno preso un netto margine e lo hanno portato fino al quarantesimo minuto, con sprazzi di basket spettacolare. Dal canto loro gli uomini di coach Ramagli hanno puntato a limitare i danni e a non far scappare troppo gli avversari.
Si sapeva, il male maggiore non sarebbe stato quello della sconfitta, ma morale qualora lo scarto di punti fosse stato troppo elevato. Coach Ramagli, a un certo punto della partita, ha mirato a conservare fisicamente i suoi atleti, concedendo molto spazio in campo ai giovani Rullo e Polonara. Con i leader Zoroski e Diener in giornata no, è difficile pensare di vincere con qualunque squadra, figuriamoci con la corazzata Montepaschi.
Già dal viaggio di ritorno gli uomini del presidente Carlo Antonetti dovranno pensare alle sfide che li attenderanno e che sanciranno il destino della stagione teramana.
Parziali: 25-18; 59-29; 84-52; 107-71.
Tabellino: Montepaschi Siena: Ress 6, Michelori 6, Hairston 18, Severini 3, Zisis 6, Jaric 16, Aradori 8, Moss 11, Rakovic 7, Lavrinovic 15, Carraretto 11; Banca Tercas Teramo: Zoroski 7, De La Fuente 7, Davis 12, Young 14, Fultz 2, Rullo 6, Fletcher 11, Boscagin 8, Polonara 4.