Sono stati il silenzio e l’emozione dei seicento ragazzi delle scuole medie di Pineto, Atri, Roseto e Silvi a fare da sfondo ai racconti delle esperienze di vita dei campioni della nazionale paralimpica di ciclismo, protagonisti questa mattina dell’iniziativa “Campioni nello Sport, Campioni nella Vita”, organizzata nell’ambito del Progetto Biciclettica, e che ha visto la partecipazione delle istituzioni locali e regionali.
“Credete sempre in voi stessi e in ciò che state facendo, perché neanche io avrei mai creduto di potere arrivare dove sono arrivato prima del mio incidente”. Queste le parole di Alex Zanardi, applauditissimo insieme a tutti i suoi compagni di squadra, arrivati al palavolley di Borgo S. Maria in bici e in handbike, direttamente dagli allenamenti di questi giorni, organizzati dal Team Go Fast del presidente Andrea Di Giuseppe.
Presenti alla manifestazione, dedicata allo sport paralimpico e alla sicurezza stradale, i sindaci e gli assessori dei Comuni aderenti al “Progetto Biciclettica”, Pineto, Roseto, Atri e Silvi, insieme all’assessore regionale alla Salute Silvio Paolucci, al consigliere regionale Luciano Monticelli, e con la partecipazione delle forze dell’ordine e delle istituzioni del territorio. Presente anche il presidente della FCI Abruzzo Mauro Marrone.
“Credo che questa collaborazione tra mondo della scuola, istituzioni e sport – ha spiegato l’assessore regionale Paolucci – sia fondamentale nella formazione dei nostri ragazzi, che hanno la possibilità di confrontarsi con esperienze e punti di vista diversi. Come Regione stiamo ponendo particolare attenzione ai progetti rivolti agli alunni delle scuole abruzzesi e anche come assessorato alla salute stiamo avviando nuovi percorsi educativi per i più giovani”.
Paolucci ha poi portato il saluto della Regione alla Nazionale paralimpica, sottolineando “il valore della grande forza e determinazione con cui questi atleti hanno saputo reagire alle difficoltà della vita, diventando un esempio da imitare per tutti noi”.
Presenti nelle prime file anche diverse associazioni di disabili, tra cui una rappresentanza di Unitalsi Abruzzo, insieme a “Dimensione Volontario Onlus” e agli ospiti di “Casa Cara” di Scerne.
Emozionanti i racconti degli atleti, che hanno parlato della loro vita da campioni mondiali e della loro disabilità. A sorpresa, nel corso della mattina, è arrivata al Palavolley anche la squadra di basket in carrozzina dell’Amicacci Giulianova, che con il suo capitano Galliano Marchionni ha salutato la nazionale augurando il meglio agli atleti in vista delle Paraolimpiadi di Rio 2016.
“È stata davvero una giornata emozionante”, ha dichiarato il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, “l’aspetto più bello è stato il contatto tra i ragazzi e i nostri campioni, che hanno mostrato loro che la disabilità può davvero essere una grandissima ricchezza”.
Prima di ripartire per i loro allenamenti, gli azzurri del paraciclismo si sono concessi alle fotografie con i tanti ragazzi disabili arrivati al palavolley.
Gli incontri dei campioni proseguiranno nei prossimi giorni. Domani ci sarà la cena di gala all’hotel “Parco degli Ulivi”, mentre sabato mattina alle 11 partirà la biciclettata aperta a tutti che dal parcheggio della stazione di Pineto arriverà a Roseto passando per la pista ciclabile.