Pineto. 50 elementi per un’orchestra che vuole diventare la prima in Abruzzo e conquistare palcoscenici nazionali ed europei. E’ la “Bernstein Symphony Orchestra” che si è recentemente costituita a Pineto grazie alla volontà e all’entusiasmo di un gruppo di musicisti abruzzesi e dell’amministrazione comunale pinetese. L’esordio è per domenica 11 aprile, alle 21 (ingresso libero e ad invito), al Palavolley di Borgo Santa Maria con la presentazione del concerto “Notte di Solidarietà”, organizzato dall’associazione “Bernstein”, dall’assessore alla cultura Filippo D’Agostino, con la collaborazione dell’Istituto Europeo di Integrazione Culturale “Robert Shuman”.
“L’iniziativa dell’11 aprile prossimo”, spiega il professor Michele Capanna Piscè, presidente dell’Associazione “Bernstein”, “sarà l’occasione per conoscere la nostra orchestra che sarà diretta dal maestro Fiorangelo Orsini. Allo stesso tempo vogliamo commemorare le vittime del terremoto de L’Aquila del 6 aprile del 2009. Avremo circa 50 elementi, dunque un’orchestra completa. In occasione della nostra prima esibizione con la manifestazione “Notte di Solidarietà” proporremo le sinfonie di Rossini”.
L’associazione “Bernstein” ha come obiettivi diffondere la cultura musicale tra i giovani, ampliare la conoscenza della cultura musicale, letteraria ed artistica in genere, allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti e operatori sociali in campo musicale, porsi come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della musicoterapia, un sollievo al proprio disagio.
“Chiederemo di poter suonare negli istituti di accoglienza per anziani e non solo”, sottolinea il professor Piscè, “vorremmo anche organizzare dei concerti nelle carceri, portando la cultura della musica tra queste persone che purtroppo sono in una situazione di restrizione. Ma anche negli istituti scolastici o ospedali”.
L’assessore Filippo D’Agostino loda l’iniziativa dell’associazione. “Quando abbiamo a che fare con gente che propone cultura e musica”, puntualizza l’amministratore pinetese, “non possiamo che schierarci accanto a queste iniziative molto importanti perché consentono ad un territorio di crescere e di farsi apprezzare anche fuori dai confini locali”.