Pineto. Sopralluogo questa mattina del Sindaco Luciano Monticelli per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di realizzazione del sottopasso nel quartiere dei Poeti, il principale dei quattro sottovia che verranno realizzati entro i prossimi due anni sul territorio comunale di Pineto, per un investimento complessivo di circa 7 milioni e mezzo di euro. C’era il rischio, a causa del maltempo delle settimane passate, che si potessero registrare dei ritardi sui tempi di costruzione dell’importante opera.
“Invece la ditta D’Adiutorio sta rispettando i tempi di azione”, spiega il primo cittadino, soddisfatto di come stanno procedendo i lavori, “abbiamo potuto accertare che il cassone, ovvero la struttura portante del sottopasso, è stato già spinto in avanti facendogli attraversare il tratto di ferrovia e parte della statale Adriatica. Un lavoro che ha richiesto precisione e tempo. Ma oggi, guardando questi lavori che sono ovviamente da completare, possiamo già immaginare come questa zona possa finalmente avere quel collegamento diretto con il lato mare che è sempre mancato al quartiere dei Poeti”.
Il sottopasso, una volta completato, sarà alto circa 5 metri e consentirà l’accesso a qualsiasi mezzo. Su un lato verrà realizzato il marciapiede per i pedoni, dall’altro invece un percorso ciclabile, entrambi rialzati e protetti rispetto alla carreggiata a doppia corsia. Attualmente, per consentire agli operai di lavorare in massima sicurezza, Trenitalia ha stabilito che in quel tratto i convogli non potranno superare il limite di velocità fissato a 80 chilometri orari.
“Si tratta di un’opera attesa da 25 anni”, ha aggiunto il Sindaco Monticelli, “l’investimento complessivo per la realizzazione dell’intero progetto che prevede la costruzione a Pineto di ben 4 sottopassi, tra pedonali e carrabili, è appunto di 7 milioni e mezzo di euro, con una quota parte del Comune pari a un milione e 400 mila euro. Abbiamo contratto un mutuo per garantire la nostra compartecipazione. Avremo, insomma, tra un paio di anni ben 4 nuovi accessi verso il mare che permetteranno una nuova crescita economica e soprattutto sotto il profilo turistico”.
Gli altri tre sottopassi sorgeranno nella zona di Villa Ardente in via della Rampa (solo ciclopedonale), nel quartiere di Villa Fumosa (solo ciclopedonale) e nella zona della pineta storica, all’altezza del Parco della Pace di zona Corfù. In questo caso il sottopasso sarà, oltre che ciclopedonale, anche carrabile ma solo per consentire l’accesso ai mezzi di soccorso.