Pescara. Un week end in bicicletta, dedicato alle famiglie e ai ciclisti amatoriali più esperti. Sabato passerà per il capoluogo adriatico la staffetta ‘La strada giusta’, mentre domenica sarà la volta del ‘Tour dei ponti’.
Sabato 9 aprile passerà per il capoluogo adriatico la staffetta ‘La strada giusta’, diretta a l’Aquila, nella tappa abruzzese della ciclostaffetta nazionale svolta nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.La manifestazione è’ promossa dal Comune di Chiaravalle (An), con il sostegno organizzativo della Federazione Italiana Amici della Bicicletta. In Abruzzo aderiscono i Comuni di Pescara, inizio della staffetta, di Bussi sul Tirino, tappa intermedia, e L’aquila, capoluogo di Regione e finale della staffetta. I ciclisti partecipanti saranno dotati, come “testimone”, di una pergamena su cui Sindaci apporranno il timbro e la firma di annullo, come certificazione dell’avvenuto passaggio. Tutte le pergamene timbrate e firmate saranno poi consegnate al Presidente della Repubblica. Alla staffetta, curata da Pescarabici, parteciperanno diversi gruppi ciclistici abruzzesi (UISP, Fidas, Bevilacqua, altri).
Per domenica 10 aprile, invece, Pescarabici ha organizzato, per il secondo anno, una iniziativa dedicata a tutta la famiglia: una biciclettata in città, sul percorso il più possibile protetto delle piste ciclabili, che prevede l’attraversamento dei tre ponti ciclopedonali della città. Il ‘Tour dei ponti’ è aperto a tutti. Luogo di iscrizione e di ritrovo per la partenza è piazza Salotto, dove pagando una quota volontaria di 1,50 euro, avere un’assicurazione giornaliera. Si partirà alle 10:00 percorrendo la strada parco fino a villa Sabucchi, poi viale Bovio, corso Vittorio Emanuele, la pista ciclabile di via de Gasperi, la pista ciclabile del lungofiume nord, il ponte di villa Fabio, la pista del lungofiume nord, il ponte della ferrovia, via G. D’Annunzio e viale Pindaro, via Marconi, il lungomare Giovanni XXIII; il ponte del mare, per tornare, attraverso la pista ciclabile della riviera, a piazza Salotto.
Un modo alternativo e gioioso per sensibilizzare amministrazione e cittadini sulla necessità di rendere più vivibile la città attraverso la promozione dell’uso della bicicletta come mezzo di spostamento. Uno strumento ecologico, non inquinante e salutare, che però ha bisogno di avere percorsi protetti e controllati, dato che quello della sicurezza è diventato un problema allarmante per una città trafficata come Pescara.
Daniele Galli