L’Aquila. Concerti, performance d’avanguardia, mostre di strumenti, installazioni ed esposizioni di lavori d’arte, tutti a ingresso libero, il 21 giugno, al Conservatorio ‘Alfredo Casella’ dell’Aquila, per la Festa Internazionale della Musica 2014.
Aprirà la giornata una breve esibizione della Junior Orchestra del Conservatorio che accoglierà il pubblico nell’atrio dell’edificio. Seguirà una ghirlanda di eventi musicali disseminati in vari punti della struttura e rivolti al pubblico più ricco e diversificato, senza alcun desiderio di erigere barriere di generi o culture musicali, bensì puntando proprio alla commistione e alla fruizione a larghissimo spettro dell’arte dei suoni: attività di Propedeutica musicale, curate dal Maestro Rosalinda Di Marco, saranno rivolte ai più piccoli, mentre a tutti gli amanti della musica saranno dedicate le manifestazioni più diverse, che spazieranno dalla musica antica con il gruppo dei Fiffari Aquilani (coordinato dal maestro Luigi Tufano), al jazz (Big Band del Conservatorio), dai concerti di taglio più classico – come il Concerto per arpa voce e pianoforte a cura del Maestro Maria di Giulio, del Maestro Antonella Cesari e del Maestro Anna Grossi o il Concerto per Fisarmoniche del Trio Solotarev – fino alle avanguardie musicali con la realizzazione di “A House full of music” di John Cage da parte della Consulta degli studenti.
La struttura stessa del Conservatorio “Casella” diverrà centro pulsante di attività artistiche e musicali: installazioni di musica elettronica ed esposizioni di lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila completeranno la ricchissima proposta di eventi culturali.
A coronare la giornata della Festa della Musica 2014 sarà il concerto conclusivo, che si terrà nell’Auditorium del Conservatorio: alle ore 21 il Gruppo Strumentale composto da docenti e allievi del Casella e diretto dal mestro Marcello Bufalini, si esibirà in un concerto con musiche di Darius Mihlaud, Igor Stravinskij e George Gershwin, compositore del quale verrà eseguita la celeberrima Rhapsody in Blue, con il maestro Alessandro Bonanno come solista al pianoforte.