Rocca San Giovanni Jazz, la quattordicesima edizione

Rocca San Giovanni. Torna il Rocca San Giovanni Jazz, giunto alla sua quattordicesima edizione: due imperdibili anteprime il 30 luglio e 9 agosto e poi spazio al cartellone vero e proprio dal 16 al 18 agosto.

 Ogni anno si dà un tema al festival: l’edizione 2016 è dedicata alla batteria, alle percussioni in generale. La batteria è nata dall’assemblaggio di differenti strumenti a percussione, in essa si fondono le antiche origini africane e la tradizione dei tamburi militari delle fanfare europee.

 Secondo la tradizione nasce quando DeeDee Chandler, musicista di New Orleans, nel 1895 per primo applica un pedale alla grancassa che aziona con il piede rendendo così possibile ad un solo musicista di suonare contemporaneamente anche piatti e tamburi.

 Nata insieme al jazz, la batteria è il simbolo della straordinaria ricchezza e complessità ritmica di questa musica. L’evoluzione dello strumento è passato attraverso maestri come Baby Dodds, Kenny Clarke, Jo Jones, Elvin Jones e tantissimi altri fino alle giovani leve che continuano a rendere questo strumento il “motore” della musica.

 Abbiamo deciso di dedicare tutto il festival a questo strumento: sarà una festa del ritmo che aprirà i battenti il 16 agosto con il quartetto di Nicola Angelucci che vedrà ospite uno dei più importanti maestri della batteria Roberto Gatto. Seguirà il 17 agosto Lorenzo Tucci con il suo travolgente Sparkle trio Trio.

 Il 18 agosto la rassegna si chiuderà tornando alle origini del ritmo: dalla “Mamma Africa” arriverà Baba Sissoko. Originario di una grande dinastia di griots del Mali, è stato il primo ad introdurre il suono del tamani nella musica moderna maliana. La sua capacità di suonare una vasta gamma di strumenti e la sua estrema sensibilità verso gli altri generi ed altre espressioni musicali lo hanno portato a collaborare con moltissimi musicisti di fama internazionale tra i quali Habib Koite, Rokia Traore, Ibrahim Ferrer, Buena Vista Social Club, Don Moye and Art Ensemble of Chicago, Dee Dee Bridgewater, Enzo Avitabile, Omar Sosa e tanti altri.

 Il Festival riunirà come ogni anno artisti emergenti e musicisti celebri provenienti da tutto il mondo, trasformando uno dei borghi più belli d’Italia in una vera e propria cittadina della musica con live, workshop e una lezione/concerto.

 Negli ultimi anni il festival insieme a tutto il programma dell’Estate Roccolana ha richiamato più di 45 mila fra spettatori e turisti che hanno visitato la Costa dei Trabocchi e goduto del patrimonio enogastronomico del territorio.

 Anche in questa edizione 2016 si ripete la formula di “Aspettando Rocca San Giovanni Jazz” una sorta di anteprima del festival con due interessanti concerti a tema che arricchiscono la programmazione e danno modo di apprezzare dei luoghi incantevoli e straordinari di Rocca San Giovanni.

 Il fine sarà infatti far scoprire le notevoli potenzialità di questo territorio a ritmo di ottimo jazz dal vivo. Non mancherà l’appuntamento con il richiestissimo Jazz-Film per godere appieno della magia del cinema e della musica.

Questo il programma completo del Rocca San Giovanni Jazz 2016:

Martedì 16 agosto/ ore 21.30/ Piazza degli Eroi

Nicola Angelucci 4et
Special guest Roberto Gatto

Paolo Recchia, sax alto & soprano
Andrea Dulbecco, vibrafono
Gianluca Di Ienno, organo
Roberto Gatto, batteria
Nicola Angelucci, batteria

Mercoledì 17 agosto/ ore 21.30/ Piazza degli Eroi

Lorenzo Tucci Trio

Lorenzo Tucci, batteria
Luca Mannutza, pianoforte
Luca Fattorini, contrabbasso

Giovedì 18 agosto/ ore 21.30/ Piazza degli Eroi

BABA SISSOKO & Taman Kan Quintet

Baba Sissoko, voce / tama / ngoni
Cristiano Blanco, basso elettrico
Roberto Fascina, chitarra elettrica
Giuseppe (Peppe) Nardone, chitarra acustica
Giuseppe (Pino) Petraccia, batteria / calebasse

“Aspettando Rocca San Giovanni Jazz”

Sabato 30 luglio/ore 21.30/Piazzale antistante Punta Cavaluccio

Davide Bernaro Trio guest Domenico Imperato
Percorso concerto nel mare delle percussioni

Davide Bernaro, percussioni / live looping
Domenico Imperato, voce /chitarra / percussione
Walter Gaeta, pianoforte
Nicola Di Camillo, basso elettrico

Martedì 9 agosto/ore 21:30/Torrione Mura Medioevali

Miscia/Genovesi/Sebastiani Trio
Lezione /Concerto – La batteria, una storia multiculturale

Luigi Genovesi, pianoforte
Marcello Sebastiani, contrabbasso
Gianfranco Miscia, batteria e relatore

A seguire proiezione del Jazz-Film a tema

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