Il+ritorno+dei+Baustelle%3A+un+singolo%2C+un+nuovo+album+e+un+Festival
abruzzocityrumorsit
/cultura-e-spettacolo/baustelle-singolo-album-festival.html/amp/
Cultura e Spettacolo

Il ritorno dei Baustelle: un singolo, un nuovo album e un Festival

I Baustelle festeggiano 25 anni di carriera con il singolo Spogliami, pubblicato ieri e con la pubblicazione dell’album El Galactico in uscita ad aprile, in attesa di vederli presto dal vivo

Il 2025 segna una tappa importante per i Baustelle: 25 anni di carriera da celebrare con un nuovo singolo, un album in uscita e un festival davvero singolare che porterà il nome del loro album, l’El Galactico Festival.

Da sinistra Claudio Brasini, Francesco Bianconi e Rachele Bastreghi, i Baustelle – Credits Daniele Colucciello (abruzzo.cityrumors.it)

La band di Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini, si prepara a regalare un nuovo capitolo estremamente interessante che parte dall’esperienza del passato e da una ricerca davvero mai banale.

Baustelle, da ieri il singolo Spogliami

Il singolo Spogliami è stato pubblicato ieri ed è già in rotazione radiofonica. L’album El Galactico uscirà invece il 4 aprile.

Spogliami, scritto da Francesco Bianconi, Diego Palazzo e Federico Nardelli, rappresenta un contributo interessante in un momento in cui si parla molto di evoluzione e trasformazione. Un inno al cambiamento e alla diversità.

Ancora una volta i Baustelle svolgono un lavoro di ricerca straordinario dal punto di vista musicale: il brano è un omaggio alla musica beat della California degli anni ’60 tra suoni elettriche e dinamiche musicali molto brillanti.

“Essere diversi da ciò che si è”

Il testo di Spogliami, così come lo spiega Francesco Bianconi, esplora un desiderio di trasformazione e di liberazione: “Da tempo ci piace parlare di trasformazione, di evoluzione. È una canzone che parla del desiderio di essere altro rispetto a ciò che si è diventati” spiega il frontman della band.

I Baustelle da sempre cercano di essere qualcosa di diverso e di atipico rispetto alla scena musicale che vivono: “La trasformazione è qualcosa che da sempre è presente in molti testi delle nostre canzoni, diciamo che è il sentimento che in fin dei conti ha provocato la nostra nascita come band tanti anni fa”. 

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE –
Elton John ai Golden Globe parla della sua vista: e fa ridere tutti
Liam Payne, c’è un arresto per la morte dell’Ex One Direction
Marracash, È finita la Pace in vetta alla classifica
Pino Daniele, l’omaggio di Napoli tra concerti, documentari e solidarietà

Baustelle, venticinque anni

Gli anni di attività dei Baustelle sono venticinque. Un quarto di secolo esatto per la band che dalla sua nascita a oggi ha centellinato nove album. Persino pochi rispetto a tutto quello che il gruppo ha dimostrato di potere dire. Con alcune perle davvero straordinarie in cui hanno esplorato le sonorità beat ed elettroniche, gli anni ’60,’70 e ’80 dipingendo quadri straordinariamente ispirati e raccontando personaggi deliziosi e un po’ inquietanti.

All’alba dei cinquant’anni diventa difficile definire una band che matura lo è fin dal primo disco per l’autorevolezza delle sue idee e la determinazione con cui ha deciso di raccontarle: “Viviamo un momento critico, in questo senso il testo della canzone rappresenta il senso di disgusto e di spoliazione che stiamo provando…”

I Baustelle, in attività da 25 anni – Credits Daniele Colucciello (abruzzo.cityrumors.it)

Dall’esordio in poi: nasce l’El Galactico Festival

Il loro primo disco uscì nel luglio 2000 e si intitolava Sussidiario illustrato della giovinezza. In un momento dominato dalle canzonette fu una scelta molto coraggiosa pubblicare un album del genere. Nel tentativo di rivivere quel periodo la band ha annunciato una iniziativa davvero unica nel suo genere.

Un festival che porta il nome del loro album in uscita – El Galactico – che li vedrà nomi ovviamente di punta nel corso della due giorni organizzata nel fine settimana di 1 e 2 giugno all’Anfiteatro delle Cascine di Firenze. Un teatro perfetto per la band e i suoi ospiti. Tra i quali sono già confermati diversi nomi interessanti.

Emma Nolde, Neoprimitivi, Marta Del Grandi, Delicatoni, con i DJ set di Pierpaolo De Sanctis e Bassolino.

Un festival atipico

Un evento interessante tra esibizioni live e podcast, dibattiti e riscoperta di suoni e vinili ai quali i Baustelle devono molto della loro ispirazione: “Nonostante il revival e la nostalgia ci facciano orrore – spiega Bianconi – non possiamo non ammettere che siano passati venticinque anni dall’inizio della nostra esistenza discografica. A Firenze la nostra avventura, non solo musicale, è cominciata. Sarà un festival atipico: due giorni di live all’aperto, con artisti e band nuove, emergenti, ragazzi con cui sentiamo affinità, e in cui rivediamo lo spirito che animava i nostri giorni dell’epoca del primo disco”.

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupando di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.