Barbara D’Urso nuovamente al centro dell’attenzione ma questa volta non per programmi e ospitate ma per una questione finita in tribunale.
Negli ultimi tempi si è molto parlato della conduttrice, non solo dopo il suo abbandono a Mediaset, non voluto, ma anche per la recente ospitata in casa Rai che ha dato seguito a numerosi gossip su un suo possibile ritorno in tv. La vicenda ha fatto sognare i fan ma la smentita della Rete è arrivata subito.
Intanto si diletta con la sua agenzia che organizza grandi eventi, lo studio dell’inglese e la vita mondana. Una vita non certo piena di cose da fare. Quello che arriva oggi però è un aspetto insolito, che riguarda una sfera differente ovvero quella legale.
Barbara D’Urso in tribunale: cosa è successo
Barbara D’Urso ha portato in tribunale una vecchia conoscenza, la questione ha assunto toni appunto importanti tanto da richiedere le sedi opportune per la valutazione dei fatti. Tutto risale in realtà ad alcuni video personali messi in rete. La questione è stata giudicata dalla conduttrice tale da spingerla a prendere provvedimenti. I filmati oggetto della problematica legale sono stati designati come “ironici”, pare però che non tutti abbiano evidenziato questa chiave di lettura e per mettere un punto d’accordo alla vicenda, sarà il giudice a deliberare a riguardo.
La querela è arrivata da parte della conduttrice per Naike Rivelli, influencer figlia di Ornella Muti che nel 2009 avrebbe condiviso, secondo la D’Urso, alcuni video lesivi della sua reputazione. Il fatto si riferisce agli episodi del programma Pomeriggio Cinque in cui vennero realizzati questi video che hanno però disturbato Barbara D’Urso che si è sentita offesa dal loro contenuto e dalla divulgazione.
L’avvocato Antonio Pelle che difende Naike Rivelli ha espresso la sua opinione all’Adnkronos dopo la prima udienza, specificando “La signora D’Urso non ha individuato quella che è l’ironia e il sarcasmo di Naike nel dire alcune cose su un siparietto di un momento della trasmissione di ‘Pomeriggio 5′, […] Naike ha fatto un commento su quel modello di televisione, che in quel periodo aveva un enorme audience, e ha detto ‘come è caduta in basso l’Italia che si guarda questi programmi trash’.”
Inoltre relativamente ad un altro video relativo a Berlusconi e la D’Urso che chiacchieravano ha invece spiegato “Nel video Naike, sempre con sarcasmo, metteva in evidenza che quella con il Cavaliere non era un’ intervista ma sostanzialmente un monologo in cui parlava solamente lui e ha fatto una battuta […]”. La vicenda ovviamente è diventata di dominio pubblico ma la giustizia farà il suo corso nelle sedi competenti.
