Autovelox, cambiano nuovamente le regole: fare ricorso a breve sarà molto più semplice

Novità riguardano gli autovelox, cosa c’è da sapere in merito? A fine ottobre tutto potrebbe cambiare, i dettagli.

Arrivano le novità e ancora una volta gli automobilisti si ritroveranno al centro dell’attenzione, da ottobre arriveranno le nuove regole e queste riguarderanno proprio gli apparecchi. Nello specifico l’arrivo delle nuove regole potrà portare a contestare le multe più facilmente.

Autovelox
Autovelox, cambiano nuovamente le regole: fare ricorso a breve sarà molto più semplice (abruzzo.cityrumors.it)

I nuovi provvedimenti legati al Codice della Strada e agli autovelox, non risolveranno assolutamente la mancanza di un regolamento per l’omologazione, tutto questo aumenterà da un lato la burocrazia e il caos dei ricorsi. Ma andiamo con ordine e scopriamo cosa accadrà già a partire da ottobre.

Le nuove regole sugli autovelox: cosa cambia da ottobre

Come abbiamo detto fra qualche tempo le cose cambieranno, con il noto Decreto Infrastrutture, legge n. 105/2025 i Comuni avranno l’obbligo a un censimento nazionale, dunque, tutti i dispositivi di rilevamento della velocità verranno controllati. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovrà ricevere tutto quello che riguarda gli autovelox. A tal proposito se tutto questo non verrà rispettato gli apparecchi non verranno considerati validi e, dunque, le multe saranno contestabili.

Telepass
Le nuove regole sugli autovelox: cosa cambia da ottobre (abruzzo.cityrumors.it)

Per intenderci i Comuni dovranno fornire un elenco completo di tutti i dispositivi, ovviamente che rientrano nel territorio di competenza e dovranno poi anche specificare la conformità, la marca e il modello. Ma non è finita qui perché Comuni, Province e Regioni dovranno anche dichiarare l’omologazione o approvazione dell’apparecchio. Se mancherà quanto succitato l’utilizzo degli apparecchi non sarà valida.

Ovviamente, per riuscire a fare tutto c’è tempo fino a Ottobre. Va, infatti, ricordato che la legge è entrata in vigore il 20 luglio 2025, questo significa che entro il 19 agosto 2025 il ministero delle infrastrutture e dei Trasporti dovrà emanare il decreto attuativo non oltre il 19 agosto 2025. Subito dopo le amministrazioni locali avranno 60 giorni per riuscire ad adeguarsi agli obblighi e di conseguenza a fornire tutte le richieste che riguardano gli autovelox.

Si avrà tempo sino alle ultime settimane di ottobre, subito dopo tutti gli apparecchi non comunicati al ministero dei Trasporti non saranno più utilizzabili ma vietati. Ovviamente tutto questo potrebbe portare al caos dei ricorsi. Va ricordato che è stata proprio la Corte di Cassazione che ha dichiarato illegittimi numerosi autovelox per difetto di omologazione con l’ordinanza n.10505/2024. Questo indubbiamente porterà moltissimi a fare ricorso specie per gli apparecchi che non risultano censiti.

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