Si è concluso con successo, il primo percorso formativo “Mi muovo.. in Sicurezza”, rivolto a 150 studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Adone Zoli di Atri. Tale progetto è stato avviato nel mese di dicembre scorso, dalla Commissione Nazionale Grandi Rischi e Maxiemergenze ANSMI – Sanità Militare, in collaborazione con la direzione dell’Istituto Zoli, nella veste della professoressa Daniela Magno, e con il patrocinio del Comune di Atri, il cui sindaco Gabriele Astolfi e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Piergiorgio Ferretti, in particolare, hanno creduto nel progetto.
“L’obiettivo di questa iniziativa – dichiara il Vice Presidente della Commissione Grandi Rischi e Maxiemergenze ANSMI Corrado Picone – è stata quella di introdurre nel mondo della scuola una riflessione sulla sicurezza in senso generale, intesa come protezione di se stessi e degli altri e su cosa significhi concretamente Grandi Rischi e Maxiemergenza, quindi non solo come è organizzata, ma anche come si inserisce nella vita di tutti i giorni e nelle fasi di allertamento e emergenza. Quindi importante l’analisi dell’ambiente dove si vive, l’individuazione dei rischi e la prevenzione. Sono stati trattati vari argomenti come la gestione di una Maxiemergenza, l’importanza di una corretta conoscenza dei rischi, la responsabilità e la protezione di sé e degli altri, l’ analisi del territorio e l’individuazione dei rischi, la prevenzione e l’attenuazione dei rischi, corretto comportamento in caso di Emergenza. Durante le lezioni teorico-partiche sono stati coinvolti alcuni studenti (maggiorenni), sotto la supervisione dei loro docenti, che hanno partecipato entusiasti alle simulazioni su “tecniche di primo soccorso” sul manichino trainer”.
Le lezioni sono state tenute da Ufficiali Medici Interforze (Esercito Italiano, Aeronautica Militare), specializzati nel settore provenienti da tutta Italia, coordinate dalla Commissione Nazionale Grandi Rischi e Maxiemergenze ANSMI presieduta da Ottavio Sarlo (Gen.me, già Isp. Capo del Corpo Sanitario dell’A. M. e Direttore Generale della Sanità Militare Interforze).
L’iniziativa, la prima di una serie, è stata avviata proprio iniziando da Atri, dove da ottobre 2017, esiste la sede operativa della Commissione stessa, una realtà voluta dall’Amministrazione comunale anche alla luce delle calamità naturali che hanno colpito in questi anni il territorio abruzzese.