Atri. Sarà visitabile fino al 3 ottobre nelle ex scuderie di Palazzo Ducale ad Atri, la mostra di Grafica, Pittura e Scultura “SYN” con una esposizione delle opere di Giuseppe Fuschi, Gino Marcone e Ugo Assogna, tre poliedrici artisti atriani. La mostra – che visitabile la domenica e i festivi dalle ore 11 alle 13 e dalle 16 alle 20 e nei giorni feriali dalle 16 alle 20 – è stata allestita con il patrocinio del Comune di Atri.
Giuseppe Fuschi si laurea in Architettura alla D’Annunzio di Pescara. La sua formazione, come artista, trae origine e si sviluppa negli anni 1960-70 dai primi stimoli assunti dal padre Nicola, artista-operaio straordinariamente abile nella modellazione dell’argilla. Negli anni 70-80 ha eseguito studi sui disegni di Leonardo da Vinci, Raffaello, Andrea del Sarto, Manzù, Annigoni e Vespignani. Dal 1983 al 1985 ha seguito e conosciuto l’opera del pittore polacco Wlodzimierz Zakrzewski traendo notevoli spunti artistici. Ha effettuato e partecipato a esposizioni personali dal 1986 fino al 2016, e in molte collettive conseguendo svariati riconoscimenti. In qualità di docente, ha effettuato corsi di formazione in pittura e disegno nel Comune di Pineto e ad Atri. Specializzato nella ritrattistica e nella rappresentazione dei cavalli, con continuità ha eseguito e esegue opere pittoriche e grafiche in mostra nelle ricorrenti esposizioni annuali.
Gino Marcone, nasce ad Atri nel 1954. Le prime sensibilità verso il disegno e la pittura si notano da piccolo tanto che gli viene riconosciuto il primo premio di estemporanea di pittura del fanciullo della citta di Atri nel 1968. Si forma al liceo artistico di Pescara in un periodo di grande fermento culturale. Inizia l’insegnamento di materie artistiche come supplente e di seguito si laurea in Architettura. Così pian piano abbandona l’attività artistica per svolgere l’attività di Architetto, dapprima in forma privata e poi quale dirigente dell’area Urbanistica e LL.PP. nel comune di ATRI. Soltanto nell’autunno del 2019, con la pensione, torna a ricercare matite, tele e pennelli e rispolvera la sua passione artistica sopita da oltre 35 anni. Questa è la sua prima mostra da artista pittore mentre ha partecipato a diverse collettive quale appassionato di fotografia e ha vinto vari concorsi conseguendo anche il decimo posto a livello nazionale per Wikipedia monuments nel 2019.
Ugo Assogna nasce ad Atri nel 1977. Dopo aver conseguito la maturità classica sin alurea in Lettere Moderne a indirizzo Storico-artistico moderno all’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti. Nel frattempo, autodidatta, intraprende l’attività poetica e artistica. Partecipa a diversi concorsi letterari e artistici nazionali e internazionali, conseguendo premi e riconoscimenti critici. Docente di discipline umanistiche, attualmente vive e opera nel suo studio di scultura ad Atri, dove alterna l’attività scultorea, poetica, di critico d’arte e organizzatore di eventi d’arte, nonché di presidente delle Associazioni culturali “Giuseppe Antonelli – i marmorari atriani” e “Pietro Baiocchi – Mille per uno dei mille”. Numerose le sue esposizioni in collettive e personali.
“Si tratta di una mostra davvero molto bella e curata – commenta l’Assessora alla Cultura del Comune di Atri, Mimma Centorame – i nostri tre concittadini Assogna, Marcone e Fuschi, hanno allestito una meravigliosa esposizione con le loro opere regalando alla città di Atri e ai suoi ospiti una ulteriore occasione culturali di alto livello. Desidero ringraziare loro e quanti si sono adoperati per questa mostra”.