Ecco le parole che hanno lasciato completamente sotto shock tutto il pubblico. Stiamo parlando di una famosa conduttrice che ha rivelato la sua malattia.
Non è facile parlare di malattie, ancora meno quando sono gravissime, e possiamo immaginare cosa significhi raccontare la propria terribile esperienza in diretta tv come ha deciso di fare la nota conduttrice. Ma entriamo nel dettaglio della vicenda.
La donna ha giustamente deciso di rendere pubblica la sua esperienza per sensibilizzare tutti sulla prevenzione. Ecco le sue parole e di chi stiamo parlando. Rimarrete scioccati sentendo la sua esperienza.
Parliamo di lei, ecco il nome della conduttrice
Tutto lo studio e il pubblico a casa sono rimasti sconvolti dal racconto di una famosa giornalista, che ha parlato in diretta. Siamo alla CNN, il famoso network americano, e la giornalista coinvolta in questa vicenda è Sara Sidner. Ha rivelato in diretta nazionale di avere un tumore al seno e che dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico molto invasivo, una mastectomia bilaterale, perché quando un carcinoma è arrivato al terzo stadio significa che si è diffuso ai tessuti circostanti e ai linfonodi vicini.
La giornalista ha raccontato, in lacrime, di essere al secondo mese di chemioterapia, cura che come sappiamo è molto distruttiva e pesante per chi la adotta. Sara Sidner ha anche affrontato diversi temi, sia quello dell’importanza della prevenzione che quello psicologico. Come possiamo ben immaginare, ricevere una diagnosi di questo tipo rappresenta uno shock.
“Non sono mai stata malata un giorno in vita mia. Non fumo. Bevo raramente. Il tumore al seno non è presente nella mia famiglia. Eppure eccomi qui, con un cancro al seno al terzo stadio. È difficile dirlo ad alta voce“
Ha detto la giornalista mentre piangeva copiosamente. Le sue parole, però non erano volte solamente a raccontare a tutti il suo dolore. Infatti l’annuncio di Sara è stato rivolto soprattutto alle donne, che dovrebbero ricordare il ruolo fondamentale della prevenzione. La mammografia, che andrebbe fatta ogni anno a partire dai 40 anni, è l’unico modo per scoprire in tempo un tumore e dunque aumentare le probabilità di sopravvivenza.
La giornalista ha specificato che “il cancro a seno non è necessariamente una condanna a morte“, perché oggi si può curare, ma che tra l’altro le donne di colore hanno maggiori probabilità di svilupparlo durante la vita, almeno il 41% rispetto alle donne bianche.
L’annuncio scioccante è dunque un messaggio dedicato a tutte le donne del mondo: fare prevenzione non solo salva la vita ma migliora la qualità della stessa perché intervenendo precocemente si possono evitare operazioni chirurgiche invasive, come l’asportazione del seno.