Vi ricordate Alberto Castagna? A vent’anni dalla moglie del conduttore si torna a parlare da lui attraverso anche le parole di Francesca Rettondini, ma scopriamo tutti su di lui.
Affrontiamo un tema delicato, quello su uno dei personaggi più noti degli anni novanta, e non solo, della televisione italiana.
A Oggi Francesca Rettondini, a lungo sua compagna, ha parlato di una storia fatta di grande amore ed emozioni: “Ci ho messo dieci anni per riprendermi dopo la sua scomparsa. Non vuol dire che l’ho dimenticato, ma almeno ho allontanato i ricordi più dolorosi. Era intelligente, molto preparato, però era anche ruspante, spumantino e questo mi piaceva di lui. Ridevamo molto insieme. Il suo più grande piacere era trovarsi in mezzo alla gente a cantare”.
Molti di voi lo ricorderanno per Stranamore, programma che andava in onda su Canale 5, e poi su Rete 4, il sabato sera e che si proponeva di far riconciliare coppie che si erano lasciate. Un antenato di C’è posta per te, che ha ispirato un modo di fare televisione a contatto con le persone comuni che avevano una storia da raccontare, ma Alberto non è stato solo questo.
Nato a Castiglion Fiorentino il 23 dicembre del 1945 debuttò in tv come giornalista del TG2 per poi condurre programmi come Mattina 2 e I Fatti Vostri agli ordini di Michele Guardì. Questi lo resero talmente popolare tanto da farlo diventare “Personaggio maschile dell’anno” nel 1993 per il quale portò a casa un Telegatto. Anno quello in cui passò a Mediaset, all’epoca ancora Fininvest, per condurre la trasmissione di cui avevamo parlato in precedenza Stranamore.
Di Alberto Castagna si è parlato a lungo anche a causa dei problemi di salute che hanno tormentato gli ultimi anni della sua vita personale. La carriera del conduttore subì un pesante arresto nel 1998 quando dopo aver rimandato un intervento chirurgico si trovò ad affrontare un doppio aneurisma all’aorta toracica che lo portò a effettuare un due interventi nel giro di pochi giorni.
Il secondo arrivò subito dopo una ripresa che faceva ben sperare, ma una ricaduta lo costrinse a ben otto mesi in ospedale con vari interventi tra cui quello per trattare una necrosi intestinale. Fino al marzo del 1999 rimase ricoverato per poi tornare a casa e dover affrontare comunque altri problemi di salute.
Nel 2001 tornò alla guida di Stranamore, ma dopo un inizio interessante la trasmissione subì un calo e fu spostata su Rete 4. Morì ad appena 59 anni per un’emorragia interna il 1° marzo del 2005 a Roma, la trasmissione fu sospesa e fu Paolo Bonolis a darne l’annuncio in diretta tv al Festival di Sanremo.
Nel 1994 aveva sposato Maria Concetta Romano dalla quale nel 1992 aveva avuto la figlia Carolina. Il matrimonio terminò proprio per la storia con la Rettondini.