Curiosa la storia che sta dietro la nascita di questo progetto. Nel mese di marzo del 2009 infatti una cinquantina di cittadini di La Louvière risposero ad un appello quantomeno “bislacco” di Franco Dragone, Direttore Artisitico del “Cinque du Soleil” (e loro concittadino): riunire un numero consistente di musicisti alle prime armi o agguerriti per formare un’orchestra nell’ambito del progetto “Décrocher la Lune” (Prendere la Luna). Dopo diversi tentativi e numerose prove gli 80 “temerari” si esibirono, per la prima volta, dinanzi ad una folla di oltre 30 mila spettatori ricevendo applausi ed ovazioni.
Da allora l’orchestra continua la sua strada e risponde agli inviti che le arrivano in giro per il mondo: l’apertura di K.do a Forest National, le festa di Primavera, il Country Hall a Liegi per la Federazione Vallonia-Bruxelles, l’Auditorio di Saint-Maur (Francia), senza però disdegnare feste di quartiere o gli scambi con le fanfare regionali.
La Grande Orchestra Nazionale Lunare è formata da 80 tra musicisti e coristi di orizzonti culturali e musicali diversi, tutti spinti dal comune amore per la musica. La caratteristica principale del gruppo è sicuramente l’approccio umano e generoso e, in effetti, la personalità carismatica di Eloi Baudimont e la sua musica, che accompagna tra il serio e l’umoristico, affascina da sempre il pubblico.
Nel suo concerto “Le Grand Orchestre National Lunaire” alterna accostamenti musicali di generi diversi e, nel suo repertorio, “le cantate italiane amoreggiano (flirtano) con le marce funebri, Michael Jackson si accosta a Ricchi E Poveri mentre Verdi e Bizet incrociano le loro partizioni. Alcuni pezzi nascono anche dal rapporto adultero tra arie di folklore carnevalesco ed arie inevitabili di sommi maestri classici”.
Questo il programma del concerto di Roseto: Musique Aleatoire; Bonne nuit les petits; All my love; Vivere; Valzer del Commiato; Marche Imperiale; Sarà perché ti amo; 100% Coton; Va pensiero; Bella Ciao; Mitants des camps; Hymne Metropolitain; Billie Jean; Au Clar de la lune.
“Il progetto “Décrocher la Lune” venne presentato lo scorso gennaio, quando una delegazione della città di La Louvière venne in visita a Roseto degli Abruzzi ed illustrò come, tale iniziativa europea, aveva come fine anche quello di rafforzare la politica dei gemellaggi – sottolinea il sindaco Pavone – crediamo che rinsaldare questi rapporti di amicizia e vicinanza con la cittadina belga, con la quale abbiamo continui scambi di natura culturale, sportiva e sociale, sia un imprescindibile volano di crescita, a 360 gradi, per la nostra città e l’intero territorio”.
“C’è grande curiosità per l’esibizione de “Le Grand Orchestre National Lunaire”, si tratta infatti di uno spettacolo unico nel suo genere che fonde musica ed animazione coinvolgendo tutti i presenti in un’atmosfera unica – conferma il vice-sindaco ed assessore alla cultura ed al turismo, Maristella Urbini – invitiamo tutti i cittadini di Roseto a gremire, giovedì sera, il Teatro all’aperto della Villa Comunale ricordando che lo spettacolo è gratuito ed aperto a tutti”.