Castel di Sangro. Nell’ambito delle attività promozionali locali, ancora una volta la BCC di Castel di Sangro, nella persona del Direttore Gianni Caruso, il Consigliere Gabriele Gravina e il responsabile di Area Gianluca Liberati, ha mostrato la propria sensibilità e partecipazione alle attività locali e del Comprensorio, sostenendo con il proprio contribuito il convegno, “LILLIPUT” Quando lo sport é cultura tenutosi al Teatro Tosti in occasione del ritiro della nazionale under 21 a Castel di Sangro.
Fondatore dell’associazione Lilliput, Luciano Russi, scomparso prematuramente nel 2009, ha rivestito ruoli di grande prestigio socio-culturale: professore ordinario di Storia delle dottrine politiche, presso l’Università La Sapienza di Roma; Rettore dell’Università degli studi di Teramo; direttore della rivista di studi storici e politici “Trimestre”, fondatore e direttore della rivista di storia critica dello sport “Lancillotto e Nausica”, giornalista, pubblicista e scrittore e tanto altro ancora. Il suo nome è legato alla nostra cittadina grazie alla carica onoraria di presidente della “Castel di Sangro Calcio”.
LILLIPUT persegue unicamente finalità di promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico con particolare riferimento all’area euro- mediterranea. Hanno presidenziato al Convegno il Sindaco Umberto Murolo, il vicesindaco Angelo Caruso, nonché assessore allo sport, tra gli ospiti il rettore dell’università di Teramo Luciano D’Amico, il neo eletto presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, la moglie di Russi Ornella Iavicoli Russi, il professore Gaetano Bonetta, del’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti –Pescara, Adolfo Noto dell’Università degli studi di Teramo, Paolo Ogliotti.
Erano presenti al convegno i protagonisti del miracolo della serie B ovvero il mister Osvaldo Jaconi, il portiere Pietro Spinosa, l’attaccante Claudio Bonomi ed altri. Moderatore del convegno il giornalista Rai Fabrizio Masciangioli.
Il messaggio finale del Consigliere Federale della FICG Gravina è quello di vivere e pensare allo sport come valore essenziale per lo sviluppo integrale della persona, favorendo la crescita, momenti di aggregazione, maturazione critica, senso di responsabilità , assumendo così un forte valore educativo e culturale per tutti.
Il convegno che ha riscosso un notevole successo sarà ripetuto nei prossimi mesi.
