Orsogna. L’
agricoltura biodinamica, che nasce in profonda sintonia con la natura, gli animali e gli uomini e apporta fertilità e vitalità al terreno, diventa strumento di formazione per le persone che hanno un disagio psico-fisico o sensoriale.
E’ questo uno degli obiettivi del terzo corso di formazione sull’agricoltura biodinamica organizzato dalla Cantina Orsogna con il patrocinio e insieme al Comune di Orsogna (Chieti), città del vino, in collaborazione con le associazioni nazionali di settore Demeter Italia e Associazione Biodinamica.
Le attività si svolgeranno da lunedì prossimo, 16 giugno, a giovedì 19 giugno, ogni giorno in luoghi diversi. Il primo incontro, lunedì, sarà presso la sede della Cantina Orsogna. Martedì si farà tappa all’agriturismo L’Antico Tratturo di Fara Filiorum Petri, cui seguiranno le visite alla stalla biodinamica dell’azienda agricola D’Angelo e agli animali all’Alpeggio sulla Majella.
La terza giornata, mercoledì, si svolgerà presso il Convento Francescano “SS. Annunziata” di località Ritiro a Orsogna. Giovedì le attività si concluderanno presso la Fattoria dell’amicizia “Babalù” a Sant’Eusanio del Sangro.
Il sindaco di Orsogna, Fabrizio Montepara (il quale è anche presidente nazionale dell’associazione Res Tipica dell’Anci), ha sottolineato “il riflesso sociale positivo che possono ricevere le persone diversamente abili nell’avvicinarsi ad attività agricole che rispettano l’ambiente, gli animali, l’uomo stesso e che utilizzano metodi naturali. Un percorso di produzione virtuoso che suggerisce equilibrio e qualità della vita”. Montepara ha voluto ringraziare per l’impegno lo staff della Cantina Orsogna, a partire dal presidente Giuseppe Micozzi, nonché il vice presidente di Demeter Italia, Giuseppe Antonelli.