Teramo. Un omaggio alla teramanità. Un testo che scava nel profondo, nel tessuto sociale e culturale di un’intera cittadina, riportando alla luce aneddoti dimenticati, storie e volti offuscati dallo scorrere del tempo.
Non è un caso se il libro scritto dal giornalista Maurizio Di Biagio, ed edito dall’Artemia, s’intitoli “All’Ombra del Campanile. Galleria di personaggi teramani”. Il testo, infatti, vuole essere una dedica alla città di Teramo e ai personaggi che, con il loro vissuto, l’hanno caratterizzata.
L’evento di presentazione non poteva che tenersi nel cuore della cittadina teramana, a due passi dal Duomo, all’interno della Sala San Carlo del museo civico “F. Savini”, il prossimo 15 maggio, alle ore 17.30.
La serata evento, alla presenza dell’autore, sarà guidata dallo scrittore e giornalista teramano Elso Simone Serpentini, anche lui tra i protagonisti raccontati nel libro. Nel corso della presentazione, moderata dalla giornalista Roberta Di Sante, interverrà il presidente dell’Associazione “Teramo Nostra” Piero Chiarini.
Divertente e, al contempo, suggestivo sarà vedere cimentarsi alcuni dei personaggi che si potranno “incontrare” sfogliando le pagine del libro nato dalla penna di Maurizio Di Biagio, con la lettura scenica di alcuni stralci del testo a loro dedicati. La serata sarà allietata dalle note del maestro Franco Di Donatantonio, mentre sullo sfondo sarà possibile ammirare le simpatiche vignette che ritraggono i protagonisti, realizzate dalla matita dell’autore.
“All’Ombra del Campanile” è come un quadro che ridefinisce i suoi contorni, come un dipinto che torna a colorarsi di tinte calde e forti. Come un pittore, l’autore schizza a memoria volti e figure di uomini e donne, più o meno noti, per poi perfezionarne il tratteggio, fino a rendere al lettore il ritratto completo.
Ripercorrendo le vie di Teramo, i suoi luoghi più comuni, attraversandone i vicoli, entrando nei palazzi, Maurizio Di Biagio esplora e riporta alla mente del lettore ogni angolo di questa cittadina, a volte troppo indifferente perfino verso sé e i suoi abitanti.
Seguendo le tracce del vissuto dei suoi personaggi più rappresentativi, rievocato nella mente dell’autore, Maurizio Di Biagio restituisce al lettore, con semplicità ed immediatezza, uno spaccato di vita vissuta, ammantato dal ricordo e dalla dimenticanza.