A consegnare le targhe ai ragazzi vincitori sono stati il presidente di Enel, Paolo Andrea Colombo, l’Amministratore delegato e Direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e il presidente della Commissione nazionale dell’UNESCO, Giovanni Puglisi. All’evento, presentato dai Cantù Project, ha partecipato anche la cantante Giorgia con un video-saluto agli studenti.
Con PlayEnergy Enel conferma la sua attenzione verso le nuove generazioni promuovendo la diffusione del pensiero scientifico, la cultura della sostenibilità ambientale e l’utilizzo consapevole delle risorse, attraverso contenuti didattici sulle differenti realtà energetiche. Per approfondire queste tematiche le classi hanno avuto a disposizione tre diversi kit con percorsi didattici su misura per ogni grado scolastico, lezioni sull’energia, approfondimenti sulle nuove tecnologie e un sito multilingua dedicato: playenergy.enel.com, con contenuti multimediali, materiali per la Lavagna Interattiva Multimediale (Lim) e news.
Partecipando al concorso a conclusione del percorso didattico, gli studenti di Italia, Brasile, Cile, Costa Rica, Guatemala, Panama, Romania, Russia, Slovacchia e Spagna sono stati chiamati a dimostrare le conoscenze energetiche acquisite e a proporre applicazioni originali e usi efficienti dell’energia elettrica. L’edizione 2013 ha sfidato le classi su 8 temi, 8 “definizioni” di energia dalle quali partire per inventare, rinnovare e dare spazio alla creatività: innovazione, efficienza, opportunità, creatività, territorio, comunità, ricerca, futuro. Inoltre, da quest’anno il circuito internazionale PlayEnergy integra il progetto formativo di Endesa per le scuole spagnole, Endesa Educa.
Quest’anno il concorso abbinato al progetto Play Energy ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del patrocinio dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Le scuole hanno aderito con entusiasmo al progetto: 443.700 studenti (più di 335.000 solo in Italia) e 8.306 istituti italiani ed esteri coinvolti; 114.000 ragazzi hanno partecipato al concorso presentando 2.929 progetti.
La premiazione internazionale di Roma rappresenta un’occasione di incontro e di scambio tra tutti i partecipanti a PlayEnergy. Durante la giornata sono stati premiati gli studenti finalisti a livello nazionale e internazionale: 12 idee vincenti per l’Italia e 4 dai Paesi: Spagna, Romania, Slovacchia e Russia.
Per la scuola primaria prima in classifica è la classe 5aB dell’Istituto Santa Dorotea di Arcore (MB), seguita dalle insegnanti Donata Genovesi e Valentina Mattavelli con il progetto “Accendi il colore – La cromoterapia a scuola”. Al secondo posto si classifica la 4aA della Scuola Azzurra di Quarto (NA), che ha realizzato il progetto “Perle per la sicurezza e per l’ambiente – Messaggi energetici da ricordare”, coordinato dalla docente Elena Picchiura. Sul terzo gradino del podio la classe 3a Unica dell’insegnante Pietro Campanile della scuola Filippo Verna di Fara San Martino che ha presentato il progetto “Una centrale molto speciale – Pasta e creatività per progettare a favore del territorio”.
Per la scuola secondaria di primo grado si è aggiudicato il primo posto il progetto “Esterello – Il carrello elettrico per una spesa intelligente” realizzato dalla 3aB della Scuola G. Carducci – Succursale A. Zanchi di Este, coordinata dalla professoressa Ornella De Santi. Seconda classificata la scuola Padre Marco d’Aviano con la classe 3aB della docente Rossana Pellegrini con “La creatività dell’illuminazione – Lampade di design con materiali di riciclo e riuso”. Al terzo posto la 3aB dell’insegnante Rossella D’Imporzano della scuola Jean Piaget di La Spezia che ha presentato il progetto “La Spezia Cinetic City – Con l’energia cinetica illuminiamo la città”.
Le classi 5a IA Abacus, 3a ITEC e 3a Itet dell’Istituto Tecnico Tecnologico Modesto Panetti di Bari si sono classificate al primo posto per la categoria delle scuole secondarie di secondo grado, con il progetto “DomoHome – Sistema di gestione domotica di un’abitazione” coordinato dal professore Francesco Carlucci. Medaglia d’argento per l’Istituto Tecnico d’Istruzione Superiore Tenente Remo Righetti di Melfi con “Nuova energia elettrica: la sfida è aperta – Progetto di riqualificazione ed efficienza energetica” realizzato dalla classe 5aB Elettrici del docente Pasquale Nigro. Il terzo posto va al progetto “LattoPlast – Il bidone elettrico che aiuta a riciclare” della classe 3a Operatore Elettrico seguita dal professor Luca Gastaldi della scuola Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale, Sede Centro Servizi Formativi Piemonte di Cuneo.
La Giuria ha ritenuto meritevoli di menzione per questa categoria: la classe 4aA Ten dell’Ipsia Cenni-Marconi settore professionale di Vallo della Lucania che hanno realizzato il lavoro intitolato “Eco-Chair – Un’originale sedia per studiare, mantenersi in forma e ascoltare musica” con il professor Mario Scola; la 3aB Iti dell’Iis Michelangelo Bartolo di Pachino che con il contributo del professor Orazio Di Martino ha presentato il progetto “Simply & Funny – L’innovativo dispositivo elettronico che aiuta a non sprecare”; la 4a e 5a Tien, dell’IPSIA Giuseppe Benelli di Pesaro che, insieme alle classi 4a e 5a Tim dell’Iis Bettino Padovano di Senigallia e Arcevia, hanno realizzato l’elaborato “System Park – Sistema intelligente per ricaricare la propria bicicletta elettrica” supervisionate dai docenti Sauro Cardinali e Paola Bartolacci.
Enel ricompensa l’impegno e la creatività degli studenti, dei docenti e delle scuole con premi tecnologici e basso impatto ambientale: monopattini elettrici, lettori e-book Kindle, bicilette elettriche, kit con esperimenti scientifici sull’elettricità, cuffie HD, lampade di design, traduttori elettronici, caricabatterie per telefono a energia solare, borsoni da viaggio. Inoltre, a testimonianza di un impegno costante verso il mondo della scuola, il primo istituto classificato a livello nazionale, per ciascuna delle 3 categorie, si aggiudicherà l’installazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 2 kW (è previsto un finanziamento di 6.000 euro per le scuole che non avessero i requisiti tecnici necessari per l’installazione). Al secondo e terzo classificati andranno invece finanziamenti rispettivamente di 3.500 e 1.500 euro. Le scuole premiate con la menzione speciale ricevono, al pari delle terze classificate, un finanziamento di 1.500 euro.