Pineto. L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, rappresentata per l’occasione dal direttore Fabio Vallarola, partecipa come soggetto promotore di Adriapan al V meeting internazionale, in corso di svolgimento a Trieste.
All’ordine del giorno temi molto attuali, come le azioni intraprese in Adriatico a tutela della biodiversità e i progetti di rete su cui puntare per il prossimo futuro, tenuto conto degli obiettivi che la comunità internazionale ha fissato per la tutela della biodiversità per il Decennio 2011- 2020. Non a caso, l’esaltazione della biodiversità è tra gli obiettivi principali dell’AMP Torre del Cerrano per il 2014.
L’incontro è osptitato dall’Area Marina Protetta di Miramare e le spese di partecipazione per il Parco del Cerrano sono a carico del progetto europeo; è volto alla discussione e redazione di nuovi progetti che saranno presentati nel 2014, in vista dei nuovi bandi.
Ci sono più di 200 aree protette marine e costiere, nel Mar Adriatico, riconosciute dal diritto nazionale ed internazionale: il progetto AdriaPAN risponde all’esigenza di coordinamento e cooperazione tra di esse, in modo da perseguire la massima efficacia gestionale e la strategica capacità di progettare in partenariato.
Il network AdriaPAN nasce sei ani fa, grazie all’impegno di due aree marine italiane, Torre del Cerrano e Miramare che hanno dato avvio a questa iniziativa bottom-up a cui hanno aderito man mano aree marine di tutti i Paesi dell’Adriatico, che liberamente hanno deciso di sottoscrivere la “Carta di Cerrano”, il documento fondativo di AdriaPAN. Il prossimo meeting AdriaPAN avrà luogo il 3 e 4 Giugno 2014 a Pineto quando le migliori proposte presentate oggi a Trieste saranno state sviluppate per diventare progetti definitivi.