Nelle pagine dei social network, realizzate e gestite secondo le prescrizioni delle Linee guida dei siti internet delle pubbliche amministrazioni e dell’apposito vademecum ministeriale, è riportata anche la cosiddetta “policy”. Si tratta del documento in cui vengono spiegate le finalità e i contenuti dell’operazione, le regole di utilizzo delle pagine in questione da parte degli utenti e le modalità di interazione con il Comune attraverso i Social network. Regole e altre informazioni sono presenti anche nella pagina “L’Aquila 2.0” dell’area “La Città” del sito internet www.comune.laquila.it.
L’attivazione di questi nuovi servizi giunge a poche settimane dall’apertura del portale della trasparenza, cui si può accedere cliccando sul banner “amministrazione trasparente” posizionato a destra della pagina iniziale del sito internet del Comune. Il portale in questione rispetta al 100% le norme previste per la trasparenza della pubblica amministrazione, come certificato dalla “Bussola” del Ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione tecnologica. “Amministrazione trasparente” è in corso di completamento con i contenuti previsti dalle leggi vigenti.
“Tra gli obiettivi principali dell’amministrazione – hanno spiegato il sindaco Massimo Cialente e l’assessore alla Comunicazione, Betty Leone – sono da sempre al primo posto la trasparenza e l’informazione. L’attivazione dei social network del Comune, seguendo la strada percorsa già da altri entri, è un ulteriore modo per rendere più solidi questi obiettivi, creando i presupposti per un contatto sempre più stretto tra gli aquilani e l’amministrazione. I cittadini potranno fornire qualsiasi tipo di suggerimento; ad esempio su come ottimizzare il sito internet, che ha raggiunto degli eccellenti risultati con i suoi 2 milioni e 200mila visitatori e 11 milioni di pagine visitate in appena due anni e mezzo di vita, che contiene una mole spaventosa di informazioni, e che potrebbe trovare nei validi consigli degli aquilani un modo per fornire un’informazione ancora più puntuale”.