Verrà illustrata la produzione strumentale cameristica italiana all’epoca di Verdi: una produzione sicuramente influenzata dal prevalente melodramma, in particolare verdiano (ne è un esempio evidente le “Ricordanze della Traviata” di A. Ponchielli) ma che inizia, con il diffondersi dell’esecuzione nei salotti aristocratici e nelle sale da concerto dei capolavori della tradizione strumentale da camera d’oltralpe, soprattutto tedesca, a rivendicare un’emancipazione dal mondo operistico e una propria identità ben distinta. Verranno eseguiti brani di A. Ponchielli, V. De Michelis, E. Cavallini, P. Fumagalli. L’ingresso è libero. Il trio di fiati e pianoforte “Aujourd’hui” nasce nel 2005 dalla collaborazione di quattro musicisti accomunati dal piacere di fare musica insieme e di diffondere la conoscenza di un repertorio spesso poco noto al pubblico. La continuità del lavoro comune, la coerenza artistica e professionale hanno consentito al gruppo di acquisire un carattere e un suono sempre riconosciuti e apprezzati dal pubblico e dalla critica. L’impegno nell’approfondimento del linguaggio classico-romantico e moderno-contemporaneo è divenuto elemento di partenza per la rilettura delle più affascinanti pagine del repertorio per questa formazione. I componenti dell’ensemble svolgono un’intensa attività concertistica anche come solisti e professori d’orchestra per importanti istituzioni orchestrali italiane ed estere. La formazione è costituita da Fulvio Fiorio (flauto) e Claudio Di Bucchianico (oboe) docenti dell’Istituto di Alta Formazione Musicale “G.B. Pergolesi” di Ancona, Alfonso Giancaterina (clarinetto) docente del Liceo Musicale “Misticoni-Belisario” di Pescara, e Francesca De Luca (pianista), docente dell’Accademia Musicale Pescarese e in scuole medie ad indirizzo musicale.