Riscoprire il Rampigna, i suoi volti, i suoi nomi, le sue storie, e i mille personaggi che hanno caratterizzato la vita del rione che circonda Pescara Vecchia, attraverso uno spettacolo artistico-musical-teatrale che proietterà gli spettatori in un viaggio nel tempo lungo 50 anni. E’ lo spettacolo che si svolgerà domani, mercoledì 16 ottobre, a partire dalle 17.30, tra il Circolo Aternino e l’Auditorium Petruzzi, promosso dall’artista Nicola Costanzo.
L’evento multi-articolato comincerà alle 17.30 presso l’Auditorium Petruzzi, in via delle Caserme, con la proiezione di un docu-Video sul Rampigna, in cui riprenderanno vita i tanti giovani che hanno animato quel sito: figure popolari come Rocco, lu Rusciole, lu cumbare Mimì, ‘Ndonie lu furnare, personaggi che evocheranno un’epoca tralasciando la nostalgia e cercando, anzitutto, di riprendere vita. La voce narrante di Luca Ciarciaglini accompagnerà le immagini storiche, insieme alle musiche originali di Davide Cavuti e del coro polifonico di Pescara diretto da Nicola Russo. Alle 19 ci sarà l’inaugurazione, presso il Circolo Aternino, della mostra di Pitture e Xilografie a cura di Marida Menna, che resterà aperta sino al prossimo 30 ottobre, dal martedì al sabato, dalle 18 alle 21. “Il docu-video”, spiega Costanzo, “è un omaggio al Rampigna e alla città di Pescara con immagini d’epoca di Pescara, con il ricordo del suo folklore, le immagini storiche della riviera e la Coppa Acerbo, che si correva sino al 15 agosto del 1939”.